triobolo
trïòbolo s. m. [dal gr. τριώβολον (comp. di τρι- «tre» e ὀβολός «obolo»), lat. triobŏlus o triobŏlum]. – Antica moneta greca, a noi nota soprattutto per l’Attica del 5°-4° sec. a. C., equivalente [...] a tre oboli, cioè mezza dracma ...
Leggi Tutto
cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori [...] pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato a Cremona. b. Moneta coniata dal comune di Cremona dal 1155 al 1330. c. Come nome proprio, e per lo più con iniziale maiuscola, il Cremonese, il territorio di Cremona. 3. s. f. a. Piccola focaccia fatta di fior ...
Leggi Tutto
proteggere
protèggere v. tr. [dal lat. protĕgere, comp. di pro-1 e tegĕre «coprire»] (io protèggo, tu protèggi, ecc.; pass. rem. protèssi, proteggésti, ecc.; part. pass. protètto). – 1. Coprire qualcosa [...] ritirata dei nemici; la legge protegge i diritti d’autore; ha un caratteraccio che lo protegge dagli importuni; p. la moneta dall’inflazione; p. il computer dai virus informatici, p. la posta elettronica dallo spam; p. l’onore, la buona reputazione ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma [...] I d’Aragona coniato a Napoli, così detto dalla figurazione del rovescio che porta il carro trionfale. Lo stesso nome ebbe in Sicilia una moneta d’oro di Carlo V, con i tipi della croce di S. Andrea con il toson d’oro e dello scudo con l’aquila ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, [...] : q. positiva, negativa; q. variabile; q. finita, q. infinitesima (o tendente a zero). b. In economia, q. economica della moneta, dei beni di scambio, la quantità fisica dei mezzi di pagamento o dei beni esistenti. c. In grammatica, complemento di q ...
Leggi Tutto
buare
v. tr. e intr. Fare buu per esprimere disapprovazione. ◆ Lo racconta così Attilia Giuliani [...]: «Noi altri loggionisti siamo stufi delle loro ingiustificate e pretestuose contestazioni. Che godimento: [...] verbale, poi abbiamo attaccato a buare (sono stata io a dare il la) così sono stati ripagati della loro stessa moneta [...]». (Luigi Bolognini, Repubblica, 24 febbraio 2011, Milano, p. 1) • Alla fine della prova generale, sabato, una signora lo ha ...
Leggi Tutto
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici [...] popolo europeo”. (Eunews.it, 16 settembre 2014, Politica estera) • A prescindere dal risultato, l'Europa deve cambiare trattati e moneta. Se, come sembra, il no ha vinto, è uno schiaffone agli europirla che ci hanno portato alla fame", ha affermato ...
Leggi Tutto
euroforte
agg. e s. m. e f. (iron.) Che, chi, nell’ambito dell’Unione Europea, ha una posizione politica ed economica forte. ◆ La struttura consiste in un segretariato, fino all’ultimo momento snobbato [...] dei pagamenti e dei rispettivi sistemi bancari, oppure la difesa del fiscal compact da solo non salverà l'euro: perché una moneta comune non regge tra economie a produttività divergenti e mercati separati dei beni e dei servizi e del lavoro. (Oscar ...
Leggi Tutto
eurodebole
agg. e s. m. e f. (iron.) Che, chi ha posizioni europeiste poco consistenti o decise; che, chi, nell’ambito dell’Unione Europea, ha una posizione politica ed economica debole. ◆ Allora, per [...] dei pagamenti e dei rispettivi sistemi bancari, oppure la difesa del fiscal compact da solo non salverà l'euro: perché una moneta comune non regge tra economie a produttività divergenti e mercati separati dei beni e dei servizi e del lavoro. (Oscar ...
Leggi Tutto
giachettiano
agg. e s.m. Che, chi sostiene Roberto Giachetti e le sue posizioni politiche. ◆ «Io sono giachettiano. Poi sono orgoglioso che Renzi ritenga che io sia la persona giusta per fare il sindaco. [...] le conventicole che hanno soffocato il partito: deve spazzarle via». «Non risponderemo alle insinuazioni con la stessa moneta» replicano i giachettiani. (Paolo Boccacci, Repubblica.it, 2 marzo 2016).
Derivato dal nome proprio (Roberto) Giachetti, con ...
Leggi Tutto
(lat. Moneta) Epiteto («l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati in situazione di pericolo) della dea romana Giunone, protettrice della città. A Giunone M. fu dedicato un tempio sul Campidoglio (344 a.C.), e fissata una festa alle calende...
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da intermediario degli scambi e da comune...