soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così [...] mano (Parini); nulla è più soave, Dio, che la fine del dolor (Pascoli). 2. ant. Agevole, non faticoso: quand’ella [la montagna] ti parrà soave Tanto, che sù andar ti fia leggero ... Allor sarai al fin d’esto sentiero (Dante). Tranquillo, placido: con ...
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culmine
cùlmine s. m. [dal lat. culmen -mĭnis; cfr. colmo2]. – 1. a. Cima, sommità: il c. di una montagna. b. fig. Il punto o il livello più elevato, il sommo grado, il momento di maggiore intensità: [...] essere al c. della gloria, della celebrità; ma in altre frasi, di tono più fam., è meno com. dell’allotropo colmo: questo è proprio il c. dell’impudenza (o della malvagità, dell’ipocrisia); a quell’inaspettata ...
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balza
s. f. [lat. baltea, plur. di balteum «cintura, recinzione dell’anfiteatro»]. – 1. a. Parete di un monte che cade a perpendicolo sul fondovalle, o parete ripida scavata dall’erosione idrometeorica; [...] : le b. di Volterra. b. Con sign. più prossimo all’etimologia, ripiano che interrompe tutt’intorno lo scoscendimento di una montagna, sinon. di balzo; o anche ripiano in genere, in un terreno a dislivelli. 2. Fascia colorata, o pieghettata, o di ...
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carrellato
agg. [der. di carrello]. – In genere, montato su carrello o trasportato con carrello. In partic., artiglierie c., le artiglierie che possono essere scomposte rapidamente in carichi trainabili [...] in montagna per mezzo di appositi carrelli, generalmente a carreggiata ridotta. ...
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Rucksack
〈rùk∫ak〉 s. m., ted. [comp. di Rücken «dorso» e Sack «sacco»] (pl. Rucksäcke 〈rùk-∫äke〉). – Sacco da montagna (che gli alpinisti portano sul dorso). È voce usata comunem. nell’Italia nord-orientale, [...] spec. nel Trentino e a Trieste ...
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antipode
antìpode (o antìpodo) agg. e s. m. [dal lat. antipŏdes pl., gr. ἀντίποδες, comp. di ἀντί «contro» e πούς ποδός «piede»]. – 1. Come s. m. pl., antipodi: a. Secondo gli antichi Greci, abitanti [...] antipodi. 2. Come agg., non com., che si trova in un punto della terra diametralmente opposto: Dante immagina la montagna del Purgatorio antipode a Gerusalemme. 3. In botanica, cellule a., gruppo di tre cellule che si formano nel sacco embrionale ...
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ficcare
v. tr. [lat. *figicare, der. di figĕre «attaccare, conficcare»] (io ficco, tu ficchi, ecc.). – 1. Spingere dentro con forza: f. un palo in terra, un chiodo nel muro; f. un dito in un occhio. [...] e per estens., fam., nascondersi, rinchiudersi, rintanarsi: ficcarsi sotto le lenzuola; ficcarsi in un angolo, in un paesino sperduto di montagna; anche di cosa: dove mai si son ficcati i miei arnesi? Col sign. di cacciarsi, entrare dentro, anche fig ...
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sedano
sèdano (region. sèllero) s. m. [dal gr. σέλινον (lat. selīnum)]. – 1. Ombrellifera erbacea del genere apio (lat. scient. Apium graveolens), spontanea nei luoghi umidi litoranei e preferibilmente [...] , ed è usato come aromatizzante per prodotti alimentari e in profumeria. 2. Nome di altre piante: a. S. di montagna, apiacea (lat. scient. Levisticum officinale) coltivata per utilizzarne i rizomi e le radici come aromi e per scopi terapeutici. b ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti [...] , intervallo di spazio notevole: rimanere, tenersi a d., in distanza; non riuscivo a vederlo a causa della d.; n’apparve una montagna, bruna Per la d. (Dante); in distanza, come locuz. avv., lontano: si vedeva, in d., la cima del campanile. Nell ...
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rafforzare
v. tr. [der. di forza, col pref. ra-] (io raffòrzo, ecc.). – 1. Accrescere le forze di qualcuno o di qualche cosa, rendere più forte o più resistente; meno com. di rinforzare, fuorché in alcune [...] ; r. un suono; r. un’opinione, un convincimento; la memoria è rafforzata dall’esercizio; nell’intr. pron.: il bambino, in montagna, si è rafforzato; la linea difensiva si rafforzò con l’arrivo di truppe fresche; con il rientro del centravanti la ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che superano per almeno l'80% della superficie...