piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, [...] inerte seguendo passivamente i movimenti della gamba; p. equino o di cavallo (v. equino e equinismo); p. del Madagascar, o p. ammirata, adorata da tutti); ai p. del monte, del colle, e sim.; anche a piè (o appiè) del monte, del colle, e sim. (v. piè). ...
Leggi Tutto
parete
paréte s. f. (ant. m.) [lat. volg. pares -ètis, per il class. paries -iĕtis]. – 1. a. Nelle costruzioni, elemento verticale, piano o curvo, di un edificio, con prevalente funzione di separare [...] duro macigno (Dante), tra i due fianchi dello stretto sentiero tagliato nel monte, che forma il passaggio da un girone all’altro del Purgatorio. . d. In zoologia e veterinaria, parte dello zoccolo del cavallo, sinon. di muraglia (nel sign. 2 c). 3. ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità [...] da rilievi, i cosiddetti monti della l. (per il monte della l. in chiromanzia, v. monte); crateri, o circhi, della luna), in veterinaria, malattia dell’occhio dei solipedi, soprattutto del cavallo, lo stesso che oftalmia periodica. 6. Pesce luna: a ...
Leggi Tutto
crine
s. m. (ant. crina s. f.; ant., ma tuttora in uso nel sign. 1, crino) [lat. crīnis «crine, capello, chioma»]. – 1. Ciascuno dei peli della criniera o della coda del cavallo e di animali affini, [...] ). 5. Chioma luminosa di comete; poet., raggio luminoso del Sole, delle stelle: In quella parte del giovanetto anno Che ’l sole i crin sotto l’Aquario tempra (Dante). 6. tosc. Crinale di un rilievo montuoso: percorrendo il c. di quel monte (Fucini). ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] sa già parlare, sa camminare; anche riferito ad animali: è un cavallo che sa tornare a casa da solo; è un ottimo cane, ha intenzione di accettare; fategli s. che l’affare è andato a monte. Con altra sfumatura, esser messo a parte di una notizia, un ...
Leggi Tutto
lepre
lèpre s. f. (region. m. e f.) [lat. lĕpus -pŏris]. – 1. a. Nome comune delle varie specie di roditori leporidi del genere Lepus, diffusi in tutto il mondo; hanno abitudini prevalentemente notturne, [...] generi o famiglie: a. Lepre delle Alpi o bianca o di monte (lat. scient. Lepus timidus), lepre con mantello bruno che si dei cani. 5. In veterinaria, testa di l., la testa del cavallo che, veduta di lato, mostra convesso il profilo della fronte. 6. ...
Leggi Tutto
rompere
rómpere v. tr. [lat. rŭmpĕre] (io rómpo, ecc.; pass. rem. ruppi, rompésti, ecc.; part. pass. rótto). – 1. a. Spezzare, dividere qualche cosa in due o più parti, con movimento rapido e taglio [...] in piena ha rotto gli argini (e, assol., l’Arno ha rotto a monte di Firenze, è straripato); r. i ripari; r. le dighe; in usi , e più spesso assol. rompere, in ippica, riferito al cavallo che passa improvvisamente, e in modo non regolare e non voluto ...
Leggi Tutto
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito [...] : c’è la via dei muli, per arrivare in cima al monte, molto più breve ma pericolosa. In partic.: la via della seta ), servitù di passaggio, cioè facoltà di passare a piedi o a cavallo per un luogo. c. estens. Via di comunicazione, percorso e linea ...
Leggi Tutto
pegaseo
pegaṡèo agg. [dal lat. Pegasēus -a -um, gr. Πηγάσειος, der. del nome proprio Πήγασος «Pegaso»], letter. – 1. Che è proprio di Pegaso (v. pegaso) o a lui si riferisce: cavallo p., Pegaso stesso; [...] la fonte p. (o il fonte p.), Ippocrene, la fonte del monte Elicona fatta scaturire da Pegaso con un colpo dello zoccolo e ispiratrice di poesia a chi vi si disseta; quindi, in senso fig., l’ispirazione poetica: O diva Pegasea che li ’ngegni Fai ...
Leggi Tutto
balzo2
balzo2 s. m. [lat. balteus o balteum «cintura; recinzione dell’anfiteatro»]. – 1. a. Ripiano che interrompe lo scoscendimento di un monte girando tutt’intorno ad esso: Additandomi un b. poco in [...] petrose, per b. dirotti, Vegliaron nell’arme le gelide notti (Manzoni); Via e via su balzi e grotte Va il cavallo (Carducci). 2. In marina, ponticello pensile per lavorare fuori bordo o sull’alberatura d’una nave, correntemente chiamato col termine ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per 173 km dal Tavollo alla foce del Tronto,...