conferenza
conferènza s. f. [dal lat. tardo conferentia, der. di conferre (v. conferire), che fu dapprima sinon. di collatio «il portare insieme»]. – 1. a. Riunione di persone per trattare argomenti [...] ministero pastorale, con compiti varî: la C. episcopale italiana, sigla CEI); c. foranee e vicariali (dette anche c. pastorali o morali, o congreghe), in passato riunioni del clero di una diocesi, nel capoluogo o nelle sedi di vicariati foranei; c ...
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materialita
materialità s. f. [der. di materiale]. – 1. Qualità di ciò che è materiale, che è formato cioè di materia fisica: la m. degli oggetti, delle cose corporee; la scultura a tutto tondo riproduce [...] quanto è stato compiuto e ha prodotto conseguenze comunque valutabili, a prescindere dalle intenzioni e dalle circostanze di fatto o morali in cui è stato compiuto. Spesso in contrapp. a spiritualità, o a ciò che ha natura spirituale: gli angeli sono ...
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bravo1
bravo1 agg. [dallo spagn. bravo, di etimo discusso, prob. dal lat. barbărus nel senso di «selvaggio, indomito», forse incrociato con pravus «malvagio»]. – 1. Coraggioso, ardimentoso: questi giovinetti [...] qualche stupidaggine; e a chi ne combina una grossa o dice uno sproposito: b. asino!, b. bestia! 3. Con riferimento alle qualità morali, alle doti dell’animo: un brav’uomo, una b. donna, un b. ragazzo, di persona onesta, dabbene, di buon cuore; brava ...
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grafologia
grafologìa s. f. [dal fr. graphologie, comp. di grapho- «grafo-» e -logie «-logia»]. – Scienza che si propone, in campo psicodiagnostico, di rivelare il carattere e le condizioni psichiche [...] e morali di una persona attraverso l’esame della sua scrittura, ma che viene anche utilizzata nell’analisi di documenti scritti a mano per il riconoscimento della loro autenticità o per la loro attribuzione, e, in campo giudiziario, per accertare ...
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stinco
s. m. [dal germ. *skinko (cfr. il ted. Schinken «prosciutto»)] (pl. -chi). – 1. Nell’uso com., la tibia e, per estens., la parte di gamba compresa fra il ginocchio e la caviglia: battere lo s. [...] di santo (con probabile allusione a sacre reliquie), di persona che per il suo modo di agire e per le sue qualità morali appare assai lontana dalla santità. 2. Nei quadrupedi, la parte degli arti compresa tra il ginocchio e la nocca: corrisponde alle ...
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regolare1
regolare1 agg. [dal lat. regularis, der. di regŭla «regola»]. – 1. Conforme a una regola o alle regole, al regolamento o alle disposizioni di legge, alle norme e alle prescrizioni: seguire [...] regolare. Riferito alle azioni e al comportamento, che si conforma alle regole e alle norme, soprattutto sociali e morali, generalmente accettate e considerate esemplari: condurre una vita r., avere una condotta r.; un’unione r., unione matrimoniale ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà [...] due persone che hanno concepito un figlio al di fuori del vincolo legittimo e dunque sono oggetto di riprovazione morale nelle culture e negli ambienti che condannano i rapporti sessuali prematrimoniali; promettere, dare in m., dei genitori; legarsi ...
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regolatore
regolatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di regolare2]. – Che regola, che ha la capacità, la funzione, lo scopo di regolare. Letter. o raro riferito a persone: un altro cappuccino, con un [...] come sost., con riferimento a fattori concreti o astratti: esercitare, svolgere un’azione o una funzione regolatrice; principî morali e politici r. degli uomini (Beccaria). In partic.: 1. In urbanistica, piano r. (generale o particolareggiato), il ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una [...] : l’a. del libro, della commedia, della tragedia, del monumento; tela d’a. ignoto; diritti d’a., il complesso dei diritti, morali e patrimoniali, riconosciuti dalla legge agli autori di opere letterarie o artistiche, per la tutela, la diffusione e lo ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte [...] che, con riferimento al diritto romano, è quello originario), rinuncia volontaria a qualche cosa, per es. a un’eredità, alla tutela, ecc.; con questo sign., oggi solo in usi fig.: il suo comportamento costituisce una vera a. ai suoi principî morali. ...
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MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa più importante della città, nella...
(gr. 'Hϑικοὶ χαρακτῆρες) Opera del filosofo greco Teofrasto di Ereso (m. 287 circa a.C.), che probabilmente era un'appendice a un trattato di etica andato perduto. In essa sono tratteggiati con bravura trenta tipi umani, caratterizzati ciascuno...