decalogo
decàlogo s. m. [dal lat. tardo decalŏgus, gr. δεκάλογος, comp. di δέκα «dieci» e λόγος «parola, discorso, comando»] (pl. -ghi). – 1. La serie dei dieci comandamenti che, secondo il racconto [...] biblico, Dio diede a Mosè sul monte Sinai come precetti di vita per il suo popolo; accolto e fatto proprio dal cristianesimo, è conservato oggi nell’insegnamento del catechismo cattolico. 2. Per estens., serie o insieme di precetti fondamentali ...
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no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese [...] ». E un messaggio meno rassicurante: «Si è cercato di cancellare i movimenti di massa, No Tav, No Vicenza, No ponte, No Mose. Noi non rinunceremo al ruolo di cerniera tra movimenti e governo». Lealtà al governo, mani non legate fuori, nella società ...
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anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore [...] è arrivata poche ore prima dell’inaugurazione dei Giochi: «A rischio le giornate del meeting anti-Tav, anti-Mose, anti-tutto». Diciassette, diciotto e diciannove febbraio. Venerdì, sabato e domenica. Sono le giornate di incognite e mobilitazioni ...
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torah
tōrāh 〈tooràah〉 s. f., ebr. – Termine biblico che designa la dottrina impartita dai genitori ai figli, dai saggi agli stolti, dal sacerdote al popolo e da Dio agli uomini mediante i profeti. Per [...] antonomasia è così chiamato (anche nella forma italianizzata torah, torà) l’insieme degli insegnamenti e precetti riconosciuto dagli Ebrei come rivelato da Yahweh attraverso Mosè e raccolto nel Pentateuco (chiamato dagli Ebrei Tōrāh). TAV. ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, [...] è usato nella Bibbia, in ebraico e nella traduzione greca, per indicare la cassetta entro cui fu posto sulle acque del fiume Mosè fanciullo. Locuzioni: essere, sembrare un’a. di Noè, di luogo in cui siano riuniti varî animali; più vecchio dell’a. di ...
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transeuropeo
agg. Che attraversa l’Europa intera. ◆ Dal ’93 il governo di Milano passa alla Lega. È in quel periodo che Malpensa 2000 diventa una priorità europea: il vertice dei capi di Stato e di governo [...] ) • Tra le altre priorità da affrontare vi sono i due corridoi transeuropei dell’alta velocità, il passante di Mestre, il Mose di Venezia, la Civitavecchia-Livorno e il raddoppio di tratti della Roma-Firenze. (G. De F., Giornale, 9 maggio 2008 ...
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samaritano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Samària, di Samària (o Samarìa; ebr. Shōmĕrōn, gr. Σαμαρία, lat. Samarīa), rispettivamente regione antica (e geograficamente anche moderna) della Palestina centro-settentrionale, [...] . C.): considerati impuri e disprezzati dagli Ebrei (anche per divergenze religiose), riconoscono come libro sacro solo il Pentateuco e Mosè come unico profeta (sono oggi ridotti a un numero esiguo). Il buon S., personaggio di una parabola evangelica ...
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Mosè (ebr. Mōsheh) Nella Bibbia, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto. Secondo il racconto dell’Esodo, nacque dalla stirpe di Levi, mentre gli Ebrei in Egitto erano perseguitati. Sua madre, invece di farlo...
MOSE
Gianluca Pilara
MOSÈ. – I dati disponibili non permettono di definire una data di nascita certa di questo arcivescovo di Ravenna, ma sicuramente – grazie a una serie di testimonianze posteriori e di considerazioni storiografiche recenti...