viminalizio
agg. Del ministero dell’Interno, che ha sede al Viminale. ◆ Il morbo dello spiato che si fa spia sbruffona, del controllato che si riprogramma un giorno controllore. È la malattia della vera [...] o presunta vittima dell’occhio viminalizio (quando non della Cia o del Mossad) che al momento opportuno, sbucato dalla catacomba, fuorviato dal sole del potere, s’improvvisa sceriffo senza stella. (Foglio, 13 marzo 2006, p. 1, Prima pagina) • Il tam ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni [...] scambio di informazioni quasi automatico e un patto di “non spionaggio” reciproco fondato sulla fiducia assoluta. Israele e il suo Mossad fanno parte di una cerchia a parte, come racconta il Monde di oggi. (David Carretta, Foglio.it, 25 ottobre 2013 ...
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Servizio segreto israeliano istituito ufficialmente nel 1949 con funzioni di spionaggio e controspionaggio e attivo soprattutto all’estero (lo Shin Beth si occupa della sicurezza interna). I vertici del M., che è noto per la sua efficienza informativa...
alta sicurezza
loc. s.le f. inv. Regime di detenzione carceraria particolarmente severo.
• Era un’ex spia australiana del Mossad infiltratasi in Iran e Siria il misterioso «Prigioniero X» detenuto in un carcere israeliano di alta sicurezza,...