morbido
mòrbido agg. [lat. mŏrbĭdus «fradicio», propr. «malsano», der. di morbus «malattia»]. – 1. Delicato al tatto e cedevole a una leggera pressione: stoffa m.; pelle, carne m.; barba m.; capelli [...] nell’esecuzione di un’impresa). 2. fig. a. letter. Dolce, leggero, delicato: fa che sia M. il sonno, il giorno che si muore stile che consente delicate sfumature, passaggi graduali; e in musica, sonorità m., ricca di toni, sapientemente modulata, ...
Leggi Tutto
battuta
s. f. [da battuto, part. pass. di battere]. – 1. a. Atto del battere, colpo, percossa: ha dato una bella b. in terra; anche segno di un colpo ricevuto battendo contro qualche cosa: guarda che [...] battenti restano a contatto quando l’infisso è serrato. 4. Nella musica: a. ant. Il colpo di mazza, di piede, di mani e da sinistra a destra: descrive perciò una traiettoria leggermente curvilinea e rimbalza alta); tagliata (detta in inglese slice ...
Leggi Tutto
suonata
(ant. o region. sonata) s. f. [der. di s(u)onare]. – 1. L’azione, il fatto di suonare, e il suono o l’insieme di suoni prodotto: ho sentito una s. di campanello; che cosa sono queste s. assordanti [...] una s. di pianoforte. Come genere di composizione strumentale, in musica, è esclusiva la forma sonata (v.). 2. fig., fam. certe s. a comprare le macchine usate! ◆ Dim. suonatina (o sonatina), una suonata breve, leggera; accr. suonatóna (o sonatóna). ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello [...] dal manico), e anche la sfera del martello usato in atletica leggera per i lanci; nella racchetta da tennis e nel bastone del , cioè parte o elemento, punto o momento iniziale: a. In musica, il primo frammento di un tema o di un soggetto, spesso ...
Leggi Tutto
bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, [...] Con più diretto riferimento ai valori estetici: una b. statua; b. musica; una b. commedia; scritto in b. stile; esempî di b. un bel gesto; ha compiuto un bell’atto; e con leggera ironia: tutti que’ bei proponimenti di prudenza e di pazienza ...
Leggi Tutto
delizia
delìzia s. f. [dal lat. deliciae -arum, der. di delicĕre «dilettare»]. – Intenso piacere, squisito godimento dei sensi o dello spirito: provare una grande delizia. Più spesso riferito a ciò che [...] è causa di diletto, di piacere: le ineffabili d. della musica; le d. dell’amore, dell’amicizia; suona così bene che è una d. ascoltarlo; spirava un’arietta leggera e profumata che era una d.; anche di persona: quel bambino è la d. dei suoi genitori; ...
Leggi Tutto
vaudeville
〈vodvìl〉 s. m., fr. [prob. alteraz. di vaudevire o vau-de-vire, dal nome geografico Vau de Vire, perché nella valle di Vire (Bassa Normandia) al principio del sec. 16° sarebbero state cantate [...] , anche all’interno di un particolare spettacolo teatrale. 2. Commedia brillante e leggera, caratterizzata in origine dall’uso di canzoni satiriche, poi privata della musica e diffusa in Francia tra la fine del Settecento e gli ultimi decenni dell ...
Leggi Tutto
scivolare
v. intr. [prob. voce onomatopeica] (io scìvolo, ecc.; aus. essere e più raram. avere). – 1. a. Spostarsi rapidamente su una superficie uniforme e levigata, con riferimento a corpi che per particolari [...] spostarsi con movimento uniforme e lieve: la barca scivolava leggera sull’acqua del lago; i passanti scivolavano silenziosi nella linea sciolta, morbida, non aderente; nel linguaggio della musica, note scivolate, espressione usata per indicare le note ...
Leggi Tutto
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva [...] . a piè pari; s. dal trampolino. In partic., in atletica leggera: s. in alto, consistente nel superare, con scavalcamento ventrale o, più : nel cortometraggio si notano numerosi salti. In musica, nel movimento melodico orizzontale di una parte vocale ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce [...] non c’è un filo d’a., quando non alita il più leggero venticello; corrente d’a. (o semplicem. corrente), lo stesso che a., prendere delle a., darsi importanza. 8. a. In musica, motivo melodico, spec. se composto per essere cantato: intonò alcune ...
Leggi Tutto
mùsica leggèra (o di consumo) Produzione musicale di consumo, e in particolare il genere della canzone con i suoi sottogeneri, corrispettivo della pop music anglosassone. Nel corso del Novecento in Italia la m.l., tradizionalmente contrapposta...
Cantante e compositrice di musica leggera statunitense (n. New York 1941). È stata fra il 1960 e il 1966 la maggiore interprete di canzoni folcloristiche americane e scozzesi. I brani da lei interpretati, insieme a quelli di Bob Dylan, divennero...