testa di morto
tèsta di mòrto locuz. usata come s. f. – 1. Sinon. pop. di teschio (umano). 2. Nome comune (anche sfinge testa di morto) della farfalla Acherontia atropos, della famiglia sfingidi, di [...] chiamato in Italia uno strumento musicale a percussione (detto anche temple block o, impropriam., woodblock), originariam. impiegato nella musica sacra cinese e coreana, di largo uso nel jazz tradizionale: è costituito da cinque blocchi di legno di ...
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ripieno
ripièno agg. e s. m. [comp. di ri- e pieno1]. – 1. agg. a. Lo stesso che pieno, con valore intens., quindi interamente pieno, molto pieno: stomaco r. di cibo, d’acqua; scaffali r. di libri; tavola [...] cuscino, materasso r. di lana; come anche nel suo uso più com. e pop., come termine culinario: pasticcio r. di fegatini, paste r. di crema, tortelli r come per ripieno ... (Giusti). 3. Nella musica, registro d’organo che oltre ai suoni fondamentali ...
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lounge
‹làunǧ› s. ingl. (propr. «soggiorno, salotto»; pl. lounges ‹làunǧi∫›), usato in ital. al
masch. – 1. In alberghi, stazioni, aeroporti e sim., vasta ed elegante sala d’attesa o d’intrattenimento; [...] anche in funzione attributiva nella locuz. lounge bar, sala di un albergo o di un ristorante adibita a bar. 2. Genere musicale che combina jazz, pop, musica ambient, latina e elettronica per creare un’atmosfera rilassante. ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha [...] di forchetta, con parole affettatamente scelte; p. in grammatica, pop., correttamente; parla come un libro stampato (v. libro, n qualcuno, cercare di commuoverlo. Anche con soggetto di cosa: musica che parla al cuore; un libro che parla alla fantasia; ...
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veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno [...] per es., a Lucca nel sec. 17°), o riunioni mondane in cui si alternavano giochi, indovinelli, dispute d’amore, balli, canti, musica (per es., a Siena nello stesso secolo). b. V. danzante, francesismo usato a volte per veglione, festa da ballo. ◆ Accr ...
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mancare
v. intr. e tr. [der. di manco1] (io manco, tu manchi, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Essere in quantità o in numero insufficiente, essere meno di quanto sarebbe necessario o conveniente o [...] importante, ti prego di non mancare; è un appassionato di musica, non manca a nessun concerto; nessuno è mancato all’appello agg., morto, defunto: mancato nel fiore degli anni (letter., o pop., con lo stesso sign., mancato ai vivi); anche, di ciò che ...
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misto
agg. e s. m. [lat. mĭxtus, part. pass. di miscere «mescolare»]. – 1. agg. Detto di ciò che è mescolato insieme con altre cose o con altri elementi, con i quali si fonde in modo più o meno omogeneo. [...] zucchine, carciofi, opp. pesci e crostacei (in senso fig., pop., una mescolanza confusa di cose eterogenee); insalata m., di verdure è usata spesso come sinon. di soluzione solida). f. In musica, cori a voci m. (o dispari o ineguali), quelli formati ...
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riuscire
(pop. riescire) v. intr. [comp. di ri- e uscire] (coniug. come uscire: io rïèsco, tu rïèsci, ecc.; aus. essere). – 1. Uscire di nuovo: è entrato in casa di corsa, e ne è riuscito quasi subito; [...] che fa; è sempre riuscito bene nella matematica; col tuo estro, dovresti r. (o r. bene) nel disegno, nella pittura; nella musica non riesce proprio. 5. Con un agg. in funzione di compl. predicativo, essere, apparire, risultare: quell’uomo mi è sempre ...
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grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa [...] fa sentire troppo il suo peso (sinon. quindi del più com. e pop. pesante): camminava curvo sotto il suo g. fardello di legna; panni , pensieroso: Rimasi g., e sospirando andai (Petrarca). 4. In musica: a. Sinon. di basso (contr. di acuto): suono g.; ...
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afroitaliano
(afro-italiano) agg. e s. m. Che, chi ha origini africane e italiane; relativo all'Africa e all'Italia. ◆ La si dà sempre per morta e continua a rinascere, non è l'araba fenice, ma la musica [...] dello sperimentalismo «popolar-sanfedista» (Nuova Compagnia di Canto Popolare) o di quello afro-italiano di un Jazz pop abbastanza stanco (Napoli Centrale. Toni Esposito). (Gianfranco Manfredi, Stampa, 2 ottobre 1982, Tuttolibri, p. 7) • Nostro ...
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Duo statunitense di musica pop, formato nel 1970 dai compositori e musicisti Donald Fagen (n. Passaic 1948) e Walter Becker (n. New York 1950). Circondandosi volta per volta di musicisti diversi, il duo è divenuto celebre per la capacità di...
sintetizzatóre Strumento musicale elettronico, usato ampiamente nella musica pop e jazz, costituito da oscillatori che generano suoni di gamma molto ampia (note, timbri di numerosissimi strumenti, rumori ecc.) e da una tastiera che consente...