severo
sevèro agg. [dal lat. severus]. – 1. a. Che esercita la propria autorità o il proprio ufficio con rigore, senza indulgenza e senza debolezza: giudice, esaminatore, critico s.; padre, maestro s.; [...] . C. c. Nel linguaggio musicale, contrappunto s., quello nel quale sono applicate rigorosamente le norme (il che avviene spec. nella musicasacra e in quella di scuola). d. Che ha un aspetto solenne e maestoso: un paesaggio aspro e s.; la s. bellezza ...
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lezione
lezióne s. f. [dal lat. lectio -onis «lettura», der. di legĕre «leggere»]. – 1. a. ant. Lettura: se Dio ti lasci, lettor, prender frutto Di tua l. (Dante); la cognizione delle azioni degli uomini [...] cui viene talvolta indicato il particolare modo di lettura dei testi sacri nel canto liturgico, detto comunem. accentus. b. In filologia comprese nell’orario delle l. (l. di storia, di musica, di disegno, di educazione fisica, ecc.; domani dalle 10 ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del [...] qualche cosa: è un a. dell’arte; spec. in titoli di associazioni: gli a. del paesaggio; gli a. della musica; gli a. dell’arte sacra. c. Sostenitore; con questo sign., è usato soprattutto con riferimento a chi affianca correnti politiche (gli amici di ...
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ierodula
s. f. [dal gr. ἡ ἱερόδουλος: v. ierodulo]. – Nella Grecia antica, erano così chiamate le giovani donne che in varî santuarî erano addette al tempio, partecipando alle cerimonie con musica e [...] danza ed esercitando la sacra prostituzione all’interno del tempio stesso per arricchirne i proventi. ...
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lamentazione
lamentazióne s. f. [dal lat. lamentatio -onis, der. di lamentari «lamentarsi»]. – 1. a. Lamento lungo e noioso; espressione insistente di dolore; usato per lo più al plur.: non posso sopportare [...] lamentoso e importuno (cfr. geremiade, geremiata). c. Nella tragedia antica, il pianto che era eseguito dal coro. 2. Genere di musica vocale sacra, in voga soprattutto nei sec. 17° e 18°. ◆ Dim. lamentazioncèlla, lagnanza fatta in tono scherzoso. ...
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mùsica sacra Nella comune classificazione dei generi musicali, insieme delle composizioni musicali attinenti alla vita religiosa. Il regolamento di Pio X (1903), raccogliendo le prescrizioni della Chiesa cattolica sulla materia, riserva il termine...
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico su cui accomodarsi: dal ‘rituale risorgimentale’...