misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e [...] per garantirsi da un male, da un danno: ho agito così per una semplice m. di prudenza. Per lo più al plur. (per imitazione dell’uso la m.; verso che supera la m., ipermetro. c. In musica, lo stesso che battuta, come complesso determinato di tempi. d. ...
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grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa [...] dei tre gradi in cui il codice cavalleresco distingue l’offesa (semplice, grave, atroce), ai fini della determinazione dei particolari di un : Rimasi g., e sospirando andai (Petrarca). 4. In musica: a. Sinon. di basso (contr. di acuto): suono ...
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pinseria
(Pinseria) s. f. Locale di ristorazione in cui sono servite pinse e non di rado altre vivande. ♦ Da centro di meditazione tibetano a pinseria romana. E un forno ultracentenario murato tra le [...] di un copione fantasy hollywoodiano e invece è la semplice realtà dei fatti, l’inizio di un’avventura imprenditoriale la strada colta e qui la gente s'è raccolta». Torna la musica ribelle degli Assalti Frontali con " Fuoco a Centocelle": tre minuti di ...
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Troviero francese (n. Arras 1235 circa - m. forse Napoli 1287 circa); visse (dal 1283) presso la corte angioina di Napoli. Ci ha lasciato una trentina di poesie liriche e due ludi scenici, il Jeu de la feuillée e il Jeu de Robin et Marion, che...
Nacque a Rouen il 15 dicembre 1775. I suoi studî musicali, diretti dall'organista della cattedrale, Broche, furono altrettanto penosi quanto superficiali. Il B. non studiò né il contrappunto né la fuga e apprese da autodidatta tutto ciò che...