strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; [...] , lo spettrofotometro, lo spettrografo, il potenziometro, ecc.). b. Con riferimento a strumenti musicali: musica s., destinata all’esecuzione per mezzo di strumenti (contrapp. a musica vocale, da eseguire con la voce); concerto vocale e s., che ha in ...
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gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. [...] la bellezza di opere d’arte): g. la dolcezza di una giornata primaverile; g. il silenzio, la quiete della campagna; g. la musica, la pittura, la poesia; spesso con la particella pron.: gustarsi una scenetta divertente, uno spettacolo, un disco di ...
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colascionata
(o calascionata) s. f. [der. di colascione (o calascione)]. – 1. Composizione o esecuzione di musica per colascione. 2. estens. a. Musica comunque popolaresca, e anzi rozza e volgare. b. [...] Componimento sciatto, di poeta da colascione ...
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studiare
v. tr. e intr. [der. di studio] (io stùdio, ecc.). – 1. tr. Applicarsi all’apprendimento e all’approfondimento di uno o più campi o settori di conoscenza e di esperienza, o anche di un singolo [...] le carte, per decidere sul modo di condurre il gioco. In partic., esercitarsi, prepararsi a qualche cosa: s. un pezzo di musica, esercitarsi a suonarlo per giungere a una buona esecuzione di esso; s. la parte, dell’attore che si prepara a una recita ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato [...] , ed eventualmente superarle, proponendo soluzioni nuove nel campo teorico o pratico: lo s. della matematica, della filosofia, della musica, del canto; dedicarsi allo s. delle lingue; uno s. lungo, assiduo, faticoso; è questo il suo s. prediletto ...
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vibrato
agg. e s. m. [part. pass. di vibrare]. – 1. Messo in vibrazione, fatto vibrare. In partic.: a. agg. Nelle costruzioni, cemento v., calcestruzzo di cemento assestato mediante il vibratore. b. [...] colorito espressivo di particolare intensità e velocità, determinato dalla istintiva vocalità degli interpreti neri di questo genere di musica; negli stili jazzistici più recenti (per es., il cool) si fa strada invece l’opposta tendenza ad appiattire ...
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vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta [...] la voce: orazione, preghiera v. (contrapp. a mentale); in partic., della voce in quanto si modula nel canto: musica v., destinata al canto; musica, o concerto, v. e strumentale, per voci umane e, insieme, per strumenti musicali. In anatomia, organi v ...
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vocalist
‹vë′ukëlist› s. ingl. [der. di vocal (music) «(musica) vocale»] (pl. vocalists ‹vë′ukëlists›), usato in ital. al masch. e al femm. – Esecutore di brani di musica vocale (v. vocalese): la v. [...] di un complesso rock ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] sacra, è stato impiegato recentemente anche in orchestra, per accompagnamento e come strumento solista: suonare l’o.; musica per o.; canto con accompagnamento d’o.; o. elettrico, organo, di dimensioni assai ridotte e capace di ottenere particolari ...
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totale
agg. e s. m. [dal lat. tardo totalis, der. di totus «tutto, intero»; l’uso sostantivato segue l’esempio del fr. total]. – 1. agg. a. Intero, pieno, completo, complessivo; che riguarda qualche [...] . più generico, quantità, somma complessiva: il t. delle spese, o delle perdite, dei ricavi, è considerevole. Con accezione partic., in musica, t. cromatico, la presenza simultanea, o in un breve ambito temporale, di tutti e dodici i suoni in cui è ...
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Arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni. In quanto attività sociale, la m. appartiene a tutte le epoche e a tutte le culture, mutando il proprio significato e la propria funzione e manifestandosi in una...
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando a posizioni assolute (cioè estetiche),...