new wave
‹ni̯ùu u̯èiv› locuz. ingl. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. e agg. – Espressione che traduce il fr. nouvelle vague (v.), adoperata dapprima negli Stati Uniti d’America verso [...] da anticonformismo e aggressività: la new wave del cinema, la new wave musicale (e, con funzione attributiva, cinema, musica new wave). In senso più ampio, è stata riferita anche ad altri movimenti, manifestazioni, concezioni che nel campo della ...
Leggi Tutto
onomatopea
onomatopèa (meno com. onomatopèia) s. f. [dal lat. tardo onomatopoeia, gr. ὀνοματοποιία, der. di ὀνοματοποιέω, comp. di ὄνομα -ατος «nome» e ποιέω «fare»]. – In linguistica, modo di arricchimento [...] e il fenomeno rientra nel più vasto ambito dell’etimologia. Un particolare tipo di onomatopea è il fonosimbolismo (v. fonosimbolico). ◆ Con sign. simile, il termine è usato nella musica, con riferimento ai suoni imitativi che si hanno, per es., nella ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano [...] allontana via via. f. In edilizia, lo spazio tra le piastrelle di una pavimentazione: f. stretta, larga. 4. In musica, componimento in stile imitativo, nel quale un tema principale (soggetto) e uno o più temi secondarî (contrassoggetti) vengono dalle ...
Leggi Tutto
portamusica
portamùṡica s. m. [comp. di portare e musica], invar. – Mobiletto fatto in modo da potervi riporre i libri e le carte di musica (si tiene per lo più vicino al pianoforte). ...
Leggi Tutto
portato
agg. e s. m. [part. pass. di portare]. – 1. agg. Ha in genere le varie accezioni del verbo, e conserva anche, in unione con l’ausiliare essere, la sua funzione verbale. Ha più propriam. valore [...] . ad accontentarmi; sei sempre p. a esagerare; essere o sentirsi p. per gli studî, per la musica, per la vita avventurosa (anche agli studî, ecc.). In musica, nella tecnica del violino e della viola, colpo d’arco che consiste nel portare il suono tra ...
Leggi Tutto
competente
competènte agg. e s. m. e f. [dal lat. compĕtens -entis, part. pres. di competĕre (v. competere) e agg.]. – 1. a. Che ha capacità o autorità di esercitare un determinato ufficio, di esprimersi [...] c. in materia; come s. m. e f.: è un c. (o un buon c., un grande c., un discreto c.), è una vera c. di musica, di antiquariato, di vini; parlare, discutere da c.; secondo il (o stando al) giudizio dei o delle competenti. 2. a. Che è nella misura che ...
Leggi Tutto
mariachi
‹mari̯àči› s. m., spagn. [voce ispano
-messicana, forse alteraz. del fr. mariage «matrimonio»]. – Complesso strumentale messicano di musica folcloristica costituito da due violinisti, un arpista, [...] alcuni chitarristi e suonatori di strumenti indigeni; per estens., ognuno dei musicisti che compongono tale complesso, e anche il genere di musica così eseguito. ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo [...] del Leopardi; o. complete, o. scelte di un autore; o. postuma, pubblicata dopo la morte dell’autore. c. O. in musica, e più spesso assol. opera (o anche melodramma), rappresentazione scenica di un testo drammatico (libretto) in cui i personaggi si ...
Leggi Tutto
dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, [...] attiva. Con accezioni specifiche: a. In linguistica, accento d. (o espiratorio, o intensivo), che consiste in un rafforzamento della voce (v. accento). b. In musica, segni d., quelli che indicano le varie gradazioni d’intensità sonora in un pezzo di ...
Leggi Tutto
preludio
prelùdio s. m. [dal lat. mediev. praeludium, der. del lat. praeludĕre: v. preludere]. – 1. In genere, parte introduttiva di una composizione musicale, anche per strumenti solisti, riferibile [...] secondo principî varî (per es., i p. di Chopin, di Debussy). Nell’opera lirica, nell’oratorio, nella cantata o nella musica di scena svolge la funzione di introduzione sinfonica posta all’inizio dell’opera o di uno dei suoi atti, analogamente all ...
Leggi Tutto
Arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni. In quanto attività sociale, la m. appartiene a tutte le epoche e a tutte le culture, mutando il proprio significato e la propria funzione e manifestandosi in una...
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando a posizioni assolute (cioè estetiche),...