guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che [...] cabina dei passeggeri, g. interna, in caso contrario (per metonimia, una g. interna, un’automobile con guida interna). 8. In musica, notazione (spesso discontinua e notata a caratteri ridotti) di una o più parti concomitanti, che si sottopone o si ...
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intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo [...] un’opera lirica, soprattutto in uso dal sec. 16° al sec. 18°; analogam., nell’uso odierno, i. radiofonico, i. televisivo. In partic., in musica, il termine indicò dapprima un brano comico o farsesco in 2 o 3 parti inserito tra un atto e l’altro di un ...
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ambientale agg. [der. di ambiente]. – 1. Dell’ambiente, o proprio di un determinato ambiente: condizioni, caratteristiche a.; acustica a.; psicologia a., la branca della psicologia che studia il rapporto [...] nuove costruzioni, insediamenti industriali, opere pubbliche. 2. Musica a.: genere della musica d’avanguardia, noto anche come ambient music e negli Stati Uniti come environmental music, fondato sul legame tra la musica e l’ambiente dove essa viene ...
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etnomusicologia
etnomuṡicologìa s. f. [comp. di etno- e musicologia]. – Disciplina, di recente origine, detta anche musicologia comparata, che studia le attività musicali dei varî gruppi etnici, soprattutto [...] di quelli che hanno mantenuto la propria peculiarità nei confronti dello sviluppo della musica colta occidentale (musica dei primitivi, musica orientale, musica popolare dei paesi occidentali). ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, [...] di canzonette, di valzer viennesi; un illustre c.; un c. tedesco. Meno spesso, autore di componimenti letterarî: un arguto c. di sonetti d’occasione. 2. Nelle tipografie, operaio che attende alla composizione ...
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disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo [...] talvolta anche su una sola, un solco continuo con svolgimento a spirale, che serve per la riproduzione, attraverso il fonografo, della musica, delle parole e, in generale, dei suoni: d. a solco normale, con frequenza di rotazione di 78 giri al minuto ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] che dà appunto il nome alla serie (f. verde, f. rosa, f. gialla, ecc.). 5. Con sign. più strettamente tecnici: a. In musica, gruppo di strumenti della stessa specie, ma di diversa ampiezza e quindi di diversa estensione: la f. degli archi, dei legni ...
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microtono
microtòno s. m. [comp. di micro- e tono1]. – In musica, qualsiasi intervallo inferiore in ampiezza al semitono, come il terzo e il quarto di tono, e ogni frazione successiva, come il limma [...] e in molti sistemi musicali orientali; benché non siano contemplati nel sistema temperato, che ancor oggi costituisce il fondamento della musica occidentale colta e di consumo, i microtoni furono utilizzati, a partire dagli anni ’50 del Novecento, da ...
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trap
s. f. o m. inv. Sottogenere della musica rap, sviluppatosi, a partire dagli anni Novanta del Novecento negli Stati Uniti, come espressione degli ambienti sottoproletari urbani degradati e caratterizzato [...] , punto di riferimento in Italia per l’elettronica bass e trap. (Vogue.it, 20 maggio 2016, Notizie) • [tit.] Virgilio, Musica «trap» e droghe a / scuola: viaggio tra i ragazzi del / Collettivo. (Corriere della sera.it, 20 novembre 2017, Roma Cronaca ...
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trapper
s. f. e m. Chi compone, esegue, canta musica trap. ♦ Ormai Cinisello Balsamo è diventata la fabbrica di rapper e trapper: dopo Sfera Ebbasta, che ormai colleziona dischi d'oro, e Charlie Charles, [...] di crescita. Allora il riscatto è quello di farcela con la musica. E il successo come si misura? Con le visualizzazioni su Spesso i trapper sono italiani di seconda generazione, e la loro musica è il loro modo di farsi largo in una società che forse ...
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Arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni. In quanto attività sociale, la m. appartiene a tutte le epoche e a tutte le culture, mutando il proprio significato e la propria funzione e manifestandosi in una...
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando a posizioni assolute (cioè estetiche),...