qibla
〈ḳìbla〉 s. f., arabo. – Termine, indicante propriam. il tratto d’orizzonte che sta di fronte a un osservatore, passato a designare, nel linguaggio religioso musulmano, la direzione verso cui è [...] durante la preghiera rituale (direzione che nelle moschee viene indicata mediante una nicchia detta miḥrāb); e siccome per molti paesi musulmani la direzione della Mecca è circa a sud o sud-est, in varî dialetti arabi (Egitto, Africa settentr.) il ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza [...] da s. Giovanni di Matha e s. Felice di Valois nel 1198, con il fine di riscattare i cristiani resi schiavi dai musulmani. ◆ Dalla forma del nominativo lat., trinĭtas, si ha talora, in Toscana, l’accentazione Trìnita, come nome di chiesa, e di qui ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» [...] al pubblico solo al mattino; è un programma che va in onda ogni v., o tutti i v.; il v., per i musulmani, è il giorno festivo della settimana. Per la Chiesa cattolica è giorno di penitenza, in cui tradizionalmente era prescritta ai fedeli l’astinenza ...
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Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” [...] senso e significato. Quindi, scrive il giornalista su Twitter: «Chiamatelo Daesh e non Isis: il termine dispregiativo usato dai musulmani che non piace al Califfato». (Libero Quotidiano.it, 29 novembre 2015, Personaggi) • Hassan Hassan dice una cosa ...
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hate speech
loc. s.le m. Espressione di odio rivolta, in presenza o tramite mezzi di comunicazione, contro individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne, persone di colore, omosessuali, [...] almeno una volta. Le vittime principali, secondo gli intervistati, sono immigrati, singole persone pubbliche, omosessuali, musulmani, donne. Secondo gli intervistati, per contrastare questi episodi è necessaria una segnalazione alle piattaforme o ai ...
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Isis
Sigla di Islamic State of Iraq and Syria (Stato islamico dell'Iraq e della Siria), comunemente noto come Stato islamico. ◆ Oggi l'ISIS è la milizia più forte nello schieramento che combatte contro [...] 2014, proclamandosi Stato del califfato islamico (Sic), un titolo che riflette le sue ambizioni d’autorità su tutti i musulmani del mondo. (The Economist, Regno Unito Internazionale.it, 17 novembre 2015, Notizie, traduzione di Federico Ferrone). ...
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grande sostituzione
(Grande Sostituzione) loc. s.le f. Teoria complottista secondo cui l’immigrazione di massa in Europa non è frutto di un moto spontaneo, ma risponde a un deliberato piano di sostituzione [...] della "Grande sostituzione", che millanta l'esistenza di un piano di sostituzione delle popolazioni bianche europee con migranti e musulmani. (Guido Petrangeli, Huffington Post.it, 14 aprile 2019, Il Blog).
Composto dall’agg. grande e dal s. f ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane nel 1160, la vittoria di Saladino a...
(ar. al-Ikhwā’n al-muslimū’n) Movimento politico-religioso fondato da Ḥasan al-Bannā’ nel 1928 a Ismailia, diffusosi prima in Egitto e poi nel resto del mondo arabo-islamico. Dal 1936 al 1952 (rivoluzione degli ufficiali liberi in Egitto) si...