restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare [...] non com., essere invitato a pranzo: fece avvertire ... i parenti che, all’indomani, a mezzogiorno, restassero serviti (così si fenomeno dei raggi restanti (o residui) in fisica, v. raggio, n. 3. Con valore di s. m.: per il restante del viaggio ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una [...] q. di fiducia nel diritto costituzionale italiano, v. fiducia, n. 2. In alcune delle prec. accezioni, è dell’uso a questione per cose di così poco conto; queste continue q. tra parenti sono spiacevoli; sono o stanno sempre a far questione. Q. d’ ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; [...] o concordi; g. primario, quello formato dalle persone (parenti, amici, ecc.) che hanno un ruolo decisivo nella più esercizî che abbiano fra loro qualche rapporto di analogia. n. Nel pattinaggio artistico su ghiaccio, prova che richiede la formazione ...
Leggi Tutto
stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in [...] quando si riferisce a sostantivi indicanti il particolare vincolo: parenti, amici s.; essere in s. amicizia con qualcuno; In fonetica, vocale s., lo stesso che vocale chiusa (v. chiuso1, n. 2 e): questa sillaba si pronuncia con «e» s., con « ...
Leggi Tutto
quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, [...] contingente d’importazione (o anche di esportazione), v. contingente, n. 2 a; q. di concorso, imposta applicata dallo stato del patrimonio del testatore che per legge, essendo riservata ai parenti più prossimi, non può essere assegnata ad altri (q. ...
Leggi Tutto
tuo
agg. poss. [dal lat. tŭus, affine a tu «tu»]. – È il possessivo riferito a soggetto singolare di 2a pers. (tu), e significa quindi «di te, che appartiene a te» (il tuo vestito), «che riguarda te» [...] e in Toscana, si ha una forma dialettale tua per tuoi e tue (i parenti tua, le terre tua), e nel fior. parlato del sec. 15° si tua; siamo tutti dalla tua, ecc. (v., per locuzioni simili, il n. 2 di mio). ◆ Un superl. tuìssimo è raro ma possibile, come ...
Leggi Tutto
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere [...] a errare, a cadere in colpa. Fig., la propria c., i parenti, i consanguinei: amore della propria c.; in partic., c. della . ai Galati 5, 16; per altri esempî neotestamentarî, v. spirito, n. 2 b): carne è dunque l’uomo corrotto dal peccato (originale e ...
Leggi Tutto
rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo [...] , di protesta, d’ira: Vidi Aci e Galatea, che ’n grembo gli era, E Polifemo farne gran romori (Petrarca); tumulto, il romore di vicino in vicino, che egli pervenne infino a’ parenti della donna (Boccaccio); Ma precorsa è la fama apportatrice De’ ...
Leggi Tutto
promettere
prométtere v. tr. [lat. promĭttĕre, comp. di pro-1 e mĭttĕre «mandare»; propr. «mandare avanti»] (coniug. come mettere). – 1. a. Annunciare ad altri la propria intenzione di fargli o dargli [...] partic., p. una ragazza in moglie, in matrimonio, riferito ai parenti di lei, sancire una formale promessa di matrimonio; per indicare promette (Ariosto). 2. fig. Far sperare: Però che ’n vista ella si mostra umìle Promettendomi pace ne l’aspetto ( ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel [...] le due specie, cioè con l’ostia e col vino, v. comunione, n. 3 a. Nelle locuz. sotto specie di, in specie di, in . agli animali (più com., il genere umano): Bestemmiavano Dio e lor parenti, L’umana spezie ... (Dante). 4. a. Ciascuno dei varî tipi ...
Leggi Tutto
Ghini, Massimo. – Attore italiano (n. Roma 1954). Dopo esperienze teatrali con G. Strehler, G. Lavia, G. Patroni Griffi, F. Zeffirelli, si è imposto sul grande schermo con Segreti segreti (1984) di G. Bertolucci, continuando a lavorare in prevalenza...
Placido, Michele. – Attore e regista italiano (n. Ascoli Satriano, Foggia, 1946). Diplomatosi all'Accademia d'arte drammatica di Roma, ha recitato in teatro, nel 1969, nella trasposizione dell’Orlando furioso di L. Ronconi. Passato presto al...