nasillo
s. m. [lat. scient. Nasillus, der. del lat. nasus «naso»]. – In zoologia, nome non più in uso di un genere di insettivori della famiglia talpidi, oggi sostituito dal genere Uropsilus, a cui appartiene [...] l’unica specie Uropsilus soricipes, che vive nelle foreste umide della Cina e del Tibet, fino a 3000 m d’altitudine, chiamata anch’essa nasillo, per il particolare allungamento del muso, terminante in due narici tubulari accostate. ...
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effeta
èffeta [dal lat. della Vulgata ephphetha, gr. ἐϕϕαϑά o ἐϕϕηϑά, adattam. di voce aramaica che significa «àpriti»]. – Parola che, nel vangelo di san Marco (7, 34), pronuncia Gesù nell’atto di guarire [...] le dita negli orecchi e toccato la lingua con la propria saliva. Con riferimento a questo episodio evangelico, è anche la prima parola della formula con cui il sacerdote, amministrando il battesimo, «apre» le orecchie e le narici del battezzando. ...
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conico
cònico agg. [dal gr. κωνικός] (pl. m. -ci). – 1. Di cono: forma c.; che ha forma di cono: figura c., antenna c., un berretto c., corpo c.; torace c., deformazione della gabbia toracica dell’uomo [...] l’estremo superiore risulta abnormemente ristretto; testa c., nei cavalli, testa molto stretta in basso, difettosa se presenta piccole narici; pendolo c., o pendolo sferico, v. pendolo2, n. 5. 2. In cartografia, proiezione c., proiezione del globo ...
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platirrino
agg. [dal gr. πλατύρρινος, comp. di πλατυ- «plati-1» e ῥίς ῥινός «naso»]. – Nel linguaggio scient., che ha naso largo e schiacciato (cioè indice nasale superiore alla norma); il termine è [...] zoologia (anche sostantivato): scimmie p., denominazione con cui sono indicate le scimmie del nuovo mondo, riunite nelle famiglie callitricidi e cebidi, caratterizzate dal largo setto nasale cartilagineo e da narici molto distanti l’una dall’altra. ...
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NARICI, Francesco
Eleonora Chinappi
NARICI (Narice), Francesco. – Nacque a Sestri (Genova) nel 1719.
Il suo profilo biografico fu tracciato a metà Ottocento da Federico Alizeri (1864), il quale ipotizzò che la formazione fosse avvenuta a...
In anatomia, il muscolo d. proprio delle narici è una sottile lamina muscolare, poco sviluppata nell’uomo, sulla porzione inferiore dell’ala del naso; muscolo d. della pupilla, composto da fibre originate dal corpo ciliare e disposte radialmente.
In...