navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce [...] una struttura compositiva peculiare e tradizionale di basiliche e chiese (ma adottato anche per edifici di destinazione civile e industriale): chiesa a una n., a tre n.; basilica paleocristiana a cinque ...
Leggi Tutto
quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, [...] , e ristretta in proporzione. c. In architettura, la zona delimitata dall’incontro tra il prolungamento della navata longitudinale e la navata trasversale delle chiese e basiliche. d. Nella tecnica delle linee telefoniche in fili aerei, insieme di ...
Leggi Tutto
transetto1
transètto1 s. m. [comp. del lat. trans- «trans-» e saeptum «recinto» (der. di saepire «recingere, recintare» part. pass. saeptus), per il tramite dell’ingl. e fr. transept]. – 1. La navata [...] trasversale che, nelle chiese a croce latina, si sviluppa perpendicolarmente alla navata principale (e, se esistono, anche a quelle laterali), all’altezza dell’abside o del coro terminale, formando all’incrocio uno spazio centrale, chiamato crociera, ...
Leggi Tutto
trasversale
(meno com. transversale) agg. [dal lat. mediev. transversalis, der. del lat. transversus «trasverso»]. – 1. Che attraversa, che è posto di traverso: via t., che ne attraversa un’altra, rispetto [...] alla quale viene considerata; navata t., perpendicolare alla navata centrale e, qualora esistano, anche a quelle laterali (v. transetto1). 2. In geometria, retta t. (o semplicem. trasversale s. f.), incidente a due o più rette complanari tra loro: ...
Leggi Tutto
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre [...] centrale e si svolge al disopra delle navate minori, anticamente riservato alle donne. Nell’architettura romanica e gotica, con l’adozione delle coperture a volta, il matroneo è usato come elemento strutturale di controspinta nei confronti della ...
Leggi Tutto
nave
1. MAPPA NAVE è un nome generico con cui vengono indicate costruzioni di una certa grandezza, dotate di adeguati sistemi di movimento, utilizzate per il trasporto sull’acqua di persone e merci [...] o spaziali (una n. extraterrestre). Ci sono inoltre alcuni significati specifici del termine nave: 3. è sinonimo meno frequente di navata, cioè ciascuno degli spazi longitudinali in cui è divisa una chiesa (la n. centrale); 4. nell’industria casearia ...
Leggi Tutto
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità [...] sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della basilica cristiana riservata al vescovo e al clero, situata in fondo alla navata centrale e terminata dall’abside: in genere ha al centro la cattedra vescovile e attorno alle pareti i seggi per i preti, spesso ...
Leggi Tutto
tardogotico
tardogòtico (o tardo-gòtico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e gotico] (pl. m. tardogòtici, o tardo-gòtici). – 1. agg. Nella storia dell’arte, architettura t., quella che si afferma, tra gli [...] ° e i primi decennî del sec. 15°, in Inghilterra, Francia, Spagna, Germania e Italia, caratterizzata dalla diffusione delle chiese a navata unica e da un incremento della decorazione. 2. s. m. Solo al sing., nella storia dell’arte, l’ultima fase dell ...
Leggi Tutto
jube
jubé 〈ˇ∫übé〉 s. m., fr. [è la parola lat. iube (con la quale ha inizio la preghiera Iube, Domine, benedicere «comanda, o Signore, di benedire»), pronunciata alla francese]. – Nelle chiese abbaziali [...] e nelle cattedrali gotiche, la tribuna su archi, spesso riccamente e pregevolmente scolpita, che attraversa la navata centrale da un lato all’altro, isolando lo spazio del coro, cui possono accedere soltanto gli ecclesiastici, dal resto della chiesa ...
Leggi Tutto
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone [...] stagnato, con fondo carenato, nelle quali riposa il latte per l’operazione di scrematura. 4. Sinon. meno frequente di navata: la n. centrale della chiesa; la n. trasversa, il transetto. 5. In astronomia, Nave, grande costellazione del cielo australe ...
Leggi Tutto
Propriamente, in tutti gli organismi architettonici nei quali la copertura grava, oltre che sulle murature perimetrali, anche su strutture intermedie costituite da sostegni allineati, ognuno degli spazi in cui le file di tali sostegni dividono...
Nell’architettura romana, edificio rettangolare con navata centrale fiancheggiata da navate minori, divise da colonne o pilastri (fig.); si apriva sul foro della città ed era centro di riunioni, di affari e luogo dove si amministrava la giustizia.
A...