iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria [...] della liturgia ed è per lo più costituita da un muro pieno, interamente dipinto con immagini sacre nella parte fronteggiante le navate, e fornito di tre porte, di cui la centrale, detta santa, consente il passaggio soltanto al vescovo, al sacerdote e ...
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formeret
〈formërè〉 s. m., fr. [der. di forme «forma»]. – In architettura, ciascuno degli archi laterali che si svolgono lungo le pareti delle navate nella chiesa romanica e gotica; servono a delimitare [...] e rafforzare longitudinalmente le corrispondenti parti delle volte a crociera ...
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quadrilungo
agg. [comp. di quadri- e lungo1] (pl. m. -ghi), letter. – Che ha la forma di un quadrilatero (o di un parallelepipedo), estendendosi soprattutto nel senso della lunghezza: l’urna q. ov’ ella [...] [Pisa] custodisce pei secoli un pugno di terra santa (D’Annunzio). Come s. m., oggetto, spazio, ambiente di tale forma: la Chiesa era un q. a tre navate separate da colonne (D’Azeglio). ...
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pontile
s. m. [der. di ponte]. – 1. Ponte di varia lunghezza, generalmente costituito da un impalco sorretto da pali metallici o di legno o di cemento armato, che, negli specchi d’acqua poco profondi, [...] ) simile a una iconostasi, che, munita di un palco per la lettura del Vangelo, con una o due scale d’accesso, è posta a separare il presbiterio dalle navate della chiesa; in Italia uno dei rari esempî si trova nel duomo di Modena (v. fig. a p. 148). ...
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incrocio
incrócio s. m. [der. di incrociare]. – 1. a. L’incrociarsi di due cose: i. di due pali; più com., il punto, il luogo in cui due cose s’incrociano: all’i. delle due sbarre, dei due cavi, delle [...] due navate. In partic., di due vie: i. stradale (più comunem. detto, nel linguaggio tecnico, intersezione); anche assol.: un i. pericoloso; i. a T, a Y, a X o multiplo; la fermata del tram è dopo il secondo i.; rallentare a un i.; è vietato il ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva [...] da quello della basilica romana, è costituito da un edificio a sviluppo longitudinale, diviso da colonne o pilastri in tre o cinque navate, generalmente terminato da un’abside: la b. di S. Maria Maggiore, di S. Giovanni in Laterano, di S. Pietro (in ...
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deambulatorio
deambulatòrio s. m. e agg. [dal lat. tardo deambulatorium (der. di deambulare), documentato soltanto come sost.]. – 1. s. m. La parte di un edificio che nell’organismo architettonico complessivo [...] un ambiente principale; sinon. quindi di ambulacro. In partic., nelle chiese medievali, spec. gotiche, il prolungamento delle navate laterali, che fiancheggia, oltre il transetto, lo sviluppo del coro, seguendone l’andamento curvo o poligonale, ed è ...
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testata1
testata1 s. f. [der. di testa1]. – 1. a. La parte estrema, anteriore o più avanzata, di un corpo o di una superficie, e in partic. di un elemento strutturale, come per es. una trave, una colonna, [...] In architettura, la parte di accesso oppure la facciata terminale, interna o esterna, di alcuni organismi a sviluppo longitudinale come porticati, navate di chiese, ponti, gallerie; in partic., t. di ponte, la spalla di ponte, per lo più di legno nel ...
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galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa [...] (talvolta, come nei monasteri cluniacensi, si amplia in una vera chiesa con navate laterali e matroneo). ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, [...] e romaniche, loggiato più o meno stretto, che si svolge con una serie di archi all’interno, sopra le navate laterali, oppure all’esterno, sulla facciata, prolungandosi spesso sulle fiancate e intorno alle absidi. b. Nei grandi palazzi rinascimentali ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso degli ultimi due decenni, di tanti...
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso ecclesia. L'importanza della c. nasce,...