oidio /o'idjo/ s. m. [der del gr. ōión "uovo", con suff. dim.]. - (bot.) [nome delle specie di funghi ascomiceti che provocano una particolare malattia di alcune piante e, anche, la malattia stessa] ≈ [...] crittogama della vite, mal bianco, nebbia. ...
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dileguare [lat. delĭquare, der. di lĭquare "render liquido", col pref. de-] (io diléguo, ecc.). - ■ v. tr., non com. [fare sparire, anche fig.: il sole dilegua la nebbia; d. ogni dubbio] ≈ allontanare, [...] disperdere, dissipare. ↔ addensare. ■ v. intr. (aus. essere) e dileguarsi v. intr. pron. 1. [sottrarsi alla vista altrui, anche fig.: tutte le nostre speranze si sono dileguate] ≈ andare in fumo, disperdersi, ...
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diradamento /dirada'mento/ s. m. [der. di diradare]. - 1. [il diradarsi e l'effetto che ne segue: il d. della nebbia] ↔ infittimento, infoltimento. 2. (agr.) [sradicamento di alcune piante eseguito per [...] favorire lo sviluppo delle piante che restano] ≈ diboscamento, disboscamento, sfoltimento. ↔ infoltimento, rimboschimento ...
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diradare [der. di rado, col pref. di-¹]. - ■ v. tr. 1. [rendere più rado: il sole dirada la nebbia] ≈ rarefare, sfittire, sfoltire. ↑ dissolvere. ↔ addensare, infittire, infoltire. 2. [fare una cosa con [...] minore frequenza: d. le visite] ≈ diminuire, rallentare, ridurre. ↔ aumentare, intensificare. ■ diradarsi v. intr. pron. [farsi rado: la folla si diradò a poco a poco] ≈ calare, diminuire, ridursi. ↑ dissolversi. ...
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svanire v. intr. [der. di vanire, col pref. s- (nelsign. 6)] (io svanisco, tu svanisci, ecc.; aus. essere). - 1. a. [sottrarsi a poco a poco alla vista: il treno svanì nella nebbia] ≈ dileguarsi, dissolversi, [...] eclissarsi, scomparire, sparire, (poet.) vanire. ↔ apparire, comparire. b. [andare via a poco a poco: il cattivo odore non è ancora svanito] ≈ disperdersi, dissolversi, scomparire, sparire. c. [di aromi, ...
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distinguere /di'stingwere/ [dal lat. distinguĕre, der. di stinguĕre "pungere", col pref. dis-¹] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). - ■ v. tr. 1. [rilevare [...] , (lett.) sceverare. ‖ separare. ↔ accomunare, confondere. 2. [percepire per mezzo della vista, anche assol.: con questa nebbia non si distingue nulla; non distinguo senza occhiali] ≈ (lett.) cernere, discernere, riconoscere, (fam.) vederci, vedere ...
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risolvere /ri'sɔlvere/ (ant. resolvere) [dal lat. resolvĕre, der. di solvĕre "sciogliere", col pref. re-] (io risòlvo, ecc.; pass. rem. risolvéi o risolvètti o, più com., risòlsi, risolvésti, risolvé o [...] .] temporeggiare, [spec. con uso assol.] tentennare, [spec. con uso assol.] titubare. ■ risolversi v. intr. pron. 1. [di nuvole, nebbia e sim., passare allo stato liquido, con la prep. in: queste dense nubi si risolveranno presto in un acquazzone ...
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cinema /'tʃinema/ s. m. [abbrev. di cinematografo, sull'es. del fr. cinéma], invar. - 1. [l'insieme delle opere del cinema, intese sia come manifestazioni artistiche sia come prodotti commerciali e di [...] didascalia; distribuzione; divismo, star system; doppiaggio, play-back, presa diretta, sincronizzazione; effetti speciali, effetto (lampi, nebbia, neve, notte, pioggia, vento), tendina; festival cinematografico; filmografia; flash back; intervallo, primo ...
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Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo in misura più o meno sensibile la visibilità....
nebbia
Antonietta Bufano
. Nel senso proprio, come vapor che l'aere stipa, secondo la definizione che D. stesso ne dà, il termine ricorre in If XXXI 34 (e cfr. anche il v. 36), e Pg V 117; anche in Rime C 18, dov'è spiegata l'origine del...