scotoma
scotòma s. m. [der. di scoto-; cfr. gr. σκότωμα «ottenebramento», der. di σκότος «oscurità»] (pl. -i). – In oculistica, riduzione circoscritta della sensibilità luminosa nel campo visivo, che [...] glaucoma, da malattie della retina, del nervo ottico, delle vie e dei centri nervosi). Gli scotomi patologici si distinguono in negativi, non avvertiti dal soggetto e messi in evidenza solo con l’esame del campo visivo, e positivi, percepiti come un ...
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insinuare
insinüare v. tr. [dal lat. insinuare, der. di sinus «seno1» col pref. in-1; propr. «introdurre in seno»] (io insìnuo, ecc.). – 1. a. Introdurre a poco a poco, e per lo più con cautela e destrezza: [...] . Più comunem., instillare o destare accortamente in altri, con malanimo e per interessi personali o con secondo fine, sentimenti negativi, opinioni erronee e sim.: i. il dubbio, la diffidenza, l’odio nell’animo di una persona; i. convinzioni false ...
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TV-verita
TV-verità 〈tivvù …〉 s. f. [grafia unita di TV verità, sul modello dell’ingl. reality show]. – Genere di spettacolo televisivo incentrato su persone o situazioni reali, avvenimenti di cronaca, [...] ecc., teso alla spettacolarizzazione, soprattutto degli aspetti più negativi. ...
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bipack
‹bàipäk› s. ingl. [comp. di bi- e pack «pacco»], usato in ital. al masch. – Tecnica di ripresa della cinematografia a colori, basata sulla utilizzazione di una coppia di film vergini negativi, [...] uno sensibile al verde e al blu, l’altro sensibile al rosso; è anche adoperata per la realizzazione di trucchi speciali ...
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consuntivo
agg. e s. m. [der. di consumere, part. pass. consunto; nel sign. economico e finanziario, sul modello del fr. consomptif]. – 1. ant. Che consuma o vale a consumare. 2. In economia, che riguarda [...] come sia stato attuato il preventivo. Per estens., bilancio in senso generico, cioè valutazione finale degli elementi positivi e negativi dell’attività svolta, e soprattutto dei risultati ottenuti: fare il c. della giornata, di un anno di lavoro ...
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vittoria
vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie [...] essere quasi peggio di una sconfitta; di qui, in senso fig., vittoria, affermazione, successo che comporta sacrifici e aspetti negativi troppo onerosi, sproporzionati: ha vinto la causa, ma è stata una v. di Pirro, perché gli è costata un patrimonio ...
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fototattico
fototàttico agg. [comp. di foto-1 e tattico2] (pl. m. -ci). – Relativo al fototattismo: movimenti f. (positivi e negativi). ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato [...] , fotografie di moda) o di oggetti (per es., fotografie commerciali), nonché per lo sviluppo e la stampa dei negativi. d. Complesso di locali dotato di speciali attrezzature per la registrazione di esecuzioni musicali e di canzoni (s. fonografico ...
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conteggio
contéggio s. m. [der. di conteggiare]. – L’operazione del contare, e anche il conto o i conti stessi: fare il c. del dare e dell’avere, delle entrate e delle uscite; procedere al c. dei voti [...] in cui tale sequenza ha termine (è quello che normalmente precede il lancio in orbita di un missile): caratteristica di tale conteggio è che viene assunto l’istante zero come istante finale, per cui il conteggio stesso si fa per numeri negativi. ...
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tossina
s. f. [der. di toss-, col suff. -ina; cfr. ted. Toxin, fr. toxine, ingl. toxine, sul cui esempio fu usata per breve tempo anche in Italia la forma toxina]. – Nome dato a sostanze biologiche aventi [...] natura di lipide e di polisaccaride, meno potenti delle esotossine, situati nella parete cellulare di batterî gram-negativi, molto resistenti al calore, con potere antigene). Si hanno inoltre t. citolitiche, capaci di ledere le membrane ...
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Genere di Proteobatteri gram-negativi. B. pertussis Agente eziologico della pertosse. Coccobacillo capsulato, cresce su terreni al sangue; poco resistente. Parassita le prime vie respiratorie dell’uomo che si infetta per via diretta aerea....
Genere di batteri gram-negativi di forma bastoncellare del phylum Proteobacteria.
La specie B. bacilliformis è responsabile della bartonellosi (o malattia di Carrión) che si manifesta come affezione febbrile (febbre di Oroya), o come dermatosi...