inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: [...] , sostengo che ha agito male. 3. agg. Nella logica formale, proposizione i., quella che si può ricavare da «diretta», in modo che l’ipotesi sia la negazione dell’ipotesi della diretta e l’apodosi la negazione dell’apodosi della diretta. Es.: se A è ...
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NOT
‹nòt› avv., ingl. – Voce corrispondente all’italiano non, talora usata, con valore di sost. e in funzione appositiva, in logica matematica per indicare l’operazione di negazione di una variabile [...] binaria (operazione NOT), e più spesso nell’elettronica digitale per indicare il dispositivo che attua la negazione (circuito NOT). ...
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sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), [...] Bevilacqua, apriscatole, pomidoro (rispetto all’asintattico pomodori). 2. In logica matematica, per il concetto di categoria s., v. categoria, n per ogni enunciato H formulabile nel suo linguaggio, o H o la negazione di H è dimostrabile nella teoria. ...
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ideografia
ideografìa s. f. [comp. di ideo- e -grafia]. – 1. Rappresentazione grafica delle idee, come sistema di scrittura non alfabetico, che non tiene cioè conto dell’aspetto fonologico del linguaggio, [...] alla base dell’antica scrittura sumera e egiziana e della scrittura cinese). 2. I. logica: l’insieme di simboli convenzionali esprimenti le principali operazioni della logica (per es., un apice a destra, ovvero la sopralineatura, o il segno di meno ...
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calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione [...] ; c. delle proposizioni (o c. proposizionale, o c. booleano), quello basato sulle operazioni logiche elementari (congiunzione, disgiunzione, negazione, implicazione). 3. Congettura, induzione, previsione, esame preventivo e sim.: fare un c. delle ...
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apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità [...] a., evidenza a., nella fenomenologia husserliana. In partic., nella logica kantiana, giudizio a. (contrapp. ad assertorio e problematico), quello in cui l’affermazione o la negazione si considerano come necessarie (A è necessariamente B; A non ...
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indecidibile
indecidìbile agg. [der. di decidere, col pref. in-2]. – Propr., che non può essere deciso. In logica, è detto di ogni asserzione, proposizione, formula per la quale si dimostra che, in un [...] dato sistema formalizzato, né essa né la sua negazione possono essere dedotte dagli assiomi del sistema; nella logica trivalente, il terzo valore di verità, accanto a quelli di «vero» e «falso». ...
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NOR
‹nòr› [acronimo di N(ot) «non» e OR (v.)]. – Termine ingl. talora usato, con valore di sost. e in funzione appositiva, in logica matematica per indicare l’operazione di negazione della somma logica [...] (OR) di due o più variabili binarie (operazione NOR), e più spesso nell’elettronica digitale per indicare il dispositivo che attua tale operazione (circuito NOR) ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. [...] cifra d’informazione o di controllo (v. cifra, n. 4). e. In logica, s. logico, segno usato per rappresentare un operatore logico (negazione, congiunzione, disgiunzione, quantificatore universale, ecc.). f. In musica, ciascuno dei segni convenzionali ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi [...] della libertà e della stessa rivelazione dell’essere. Nella logica matematica, il nulla, la classe cui non appartiene , ecc.). 3. Come avv., per lo più in correlazione con la negazione non, significa «in nessuna quantità o misura» (non conta n.; non ...
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Nessuna cosa. Il problema filosofico del n., originato da quello dell’antitesi tra essere e non essere nella filosofia eleatica, si risolve sostanzialmente nel problema del non essere. Il problema del n. ha accompagnato poi l’intero sviluppo...
Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, lontana dall'essere una restrizione...