tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della [...] senso anche semplicem. tensione (ero in uno stato di terribile t.; la t. per l’esame da affrontare gli ha provocato un esaurimento nervoso; cerco di scaricare la t. facendo molto moto); c’era forte t. nell’aula, o tra i presenti nell’aula, in attesa ...
Leggi Tutto
leucodistrofia
leucodistrofìa s. f. [comp. di leuco- e distrofia]. – Nome dato a un gruppo di malattie del sistema nervoso centrale, caratterizzate da un’alterazione degenerativa, in forma di demielinizzazione [...] diffusa, della sostanza bianca ...
Leggi Tutto
scrapie
〈skrèipi〉 s. ingl. [der. di (to) scrape «grattare» (v. la voce prec.)], usato in ital. al masch. – In patologia animale, malattia contagiosa delle pecore provocata da un prione (v.), consistente [...] in una alterazione degenerativa di alcune strutture del sistema nervoso centrale. ...
Leggi Tutto
tebaina
s. f. [dal fr. thébaïne, der. di thébaïque «tebaico» (in quanto indica relazione con l’oppio)]. – Alcaloide secondario dell’oppio, che si presenta in cristalli incolori, lucenti; è un derivato [...] dimetilico della morfina, che agisce sul sistema nervoso centrale con effetto spasmodico convulsivante e scarsa azione narcotica. ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] che, con modalità varia a seconda si tratti dei nervi spinali o dei nervi cranici, penetrano nel sistema nervoso centrale (fibre sensitive delle radici posteriori) o ne emergono (fibre motrici delle radici anteriori). Con sign. più generico, nell ...
Leggi Tutto
radicolare
agg. [der. del lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – In medicina e in anatomia, relativo alla radice di un organo o elemento: apice r., dei denti; cemento r., il cemento che riveste [...] una radice dentaria e rappresenta la evoluzione di un granuloma apicale; fascetti r., i fascetti di fibre nervose che emergono dal sistema nervoso centrale e confluiscono nella radice di un nervo cranico o spinale; anestesia e paralisi r., i deficit ...
Leggi Tutto
tecnezio
tecnèzio (o tecnèto) s. m. [lat. scient. Technetium, der. del gr. τεχνητός «artificiale»]. – Elemento chimico radioattivo di numero atomico 43, simbolo Tc, del settimo gruppo del sistema periodico, [...] il primo elemento preparato artificialmente (non era mai stato rinvenuto in natura). Nella diagnostica medica, è usato per l’esecuzione delle scintigrafie di fegato, milza, sistema nervoso centrale, sistema cardiovascolare, polmoni, rene e ossa. ...
Leggi Tutto
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano [...] uno scherzo. c. Per primo, non com., per prima cosa, principalmente: per p. devi cercare di essere meno nervoso. d. Nel gioco del calcio, passaggio o tiro di prima (sottintendendo intenzione), quello effettuato direttamente, senza fermare sul terreno ...
Leggi Tutto
renina
s. f. [der. di rène]. – In fisiologia, enzima proteolitico elaborato dal rene, la cui secrezione è regolata da un meccanismo intrarenale (pressione dell’arteriola afferente al glomerulo, concentrazione [...] del sodio nel tratto del tubulo prossimo al glomerulo) e da un meccanismo nervoso adrenergico (riflessi a partenza da recettori cardiaci e polmonari agenti su strutture β-adrenergiche renali): la renina converte l’angiotensinogeno in angiotensina e ...
Leggi Tutto
antidepressivo
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e depressivo]. – Farmaci a., o assol. antidepressivi, sostanze, di diversa composizione chimica, aventi l’effetto di stimolare il sistema nervoso centrale, [...] e indicate perciò nella cura delle sindromi depressive, particolarm. in quelle endogene ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso [BFS] [agg. Der. del lat. nervosus "che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi"] [BFS] [FME] Fibre n.: le prosecuzioni dei neuriti delle cellule nervose, che, a una certa distanza dall'origine, si rivestono di guaine proprie,...
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del trofismo e delle funzioni dei singoli...