allergia
allergìa s. f. [dal ted. Allergie, comp. del gr. ἄλλος (v. allo-) e ἔργον «attività», foggiato (dal medico austriaco C. von Pirquet nel 1906) sul modello Energie «energia»]. – Termine con cui [...] ma anche altre manifestazioni dovute all’ipersensibilità dell’organismo a uno stimolo di varia natura (fisico, chimico, nervoso) nelle quali, in assenza di una reazione anticorpale, intervengono particolari sostanze chimiche in funzione di mediatori ...
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polarizzazione
polariżżazióne s. f. [der. di polarizzare]. – 1. Nel linguaggio scient., in partic. in fisica, ogni processo in seguito al quale si manifesta una concentrazione di effetti, forze, ecc., [...] anche senza differenziazioni morfologiche fra i due poli (l’ipotesi della polarizzazione dinamica del neurone ammette che lo stimolo nervoso decorra in senso centripeto lungo i dendriti, in senso centrifugo lungo il cilindrasse). 3. In senso fig.: a ...
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manganismo
s. m. [der. di mangan(ese)]. – Intossicazione da manganese, che colpisce le persone addette alla lavorazione dei suoi composti o alla estrazione dai suoi minerali, provocando lesioni polmonari [...] e del sistema nervoso centrale. ...
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prione
prïóne s. m. [dall’ingl. prion, comp. di pr(oteinaceous) e i(nfectious particle) «particella infettiva proteica», con il suffisso -on «-one»]. – In biologia, termine con cui è stato designato [...] relativamente basso; i prioni, i cui aspetti biologici non sono stati ancora chiariti, sono ritenuti gli agenti responsabili di alcune affezioni a carattere degenerativo del sistema nervoso dell’uomo, come il kuru, e degli animali, come lo scrapie. ...
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torsione
torsióne s. f. [dal lat. tardo torsio -onis, der. di torquēre «torcere», part. pass. torsus per il class. tortus]. – L’azione, l’operazione di torcere, di far ruotare, e il fatto di venire torto [...] , la torsione di 180° del corpo che si osserva durante lo sviluppo larvale, e che porta l’apparato digerente e il sistema nervoso ad assumere una conformazione a U, e la cavità del mantello, l’ano, le branchie e i nefridiopori a trovarsi in posizione ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé [...] proprietà analoghe ai fenomeni stessi: modelli di questo tipo sono, per es., i modelli circuitali del sistema nervoso, mentre casi particolari di modelli analogici possono essere considerati i m. meccanici, ampiamente utilizzati nei secoli passati ...
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colamina
(o colammina) s. f. [comp. di cole- e am(m)ina]. – Composto organico (amina dell’alcole etilico) contenuto nell’organismo animale, spec. nel tessuto nervoso, legata all’acido fosforico sotto [...] forma di cefalina; è un liquido oleoso, a reazione fortemente alcalina, che nell’organismo si origina dall’aminoacido glicina e dà origine, per metilazione, alla colina ...
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triptamina
(o triptammina) s. f. [comp. di tript(ofano) e am(m)ina]. – Sostanza organica, amina biogena che si forma per decarbossilazione del triptofano; largamente diffusa negli organismi vegetali [...] per il 90% circa nel tratto gastrointestinale, dove è sintetizzata dalle cellule cromaffini, ed è presente anche principalmente nel sistema nervoso centrale e nelle piastrine, delle quali rappresenta il principio vasocostrittore noto come serotonina. ...
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aconitina
s. f. [der. di aconito]. – Alcaloide presente nel napello (lat. scient. Aconitum napellus), potente veleno che agisce sul sistema nervoso periferico e centrale, usato in terapia. Al plur., [...] aconitine, nome comprensivo di numerosi alcaloidi estratti da diverse specie di aconito, tutti velenosi e aventi azione sulle terminazioni dei nervi sensitivi, sul centro circolatorio, respiratorio, ecc ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito [...] (sinon. quindi di falla1). f. In anatomia, complesso di fibre deputate alla conduzione di attività specifiche del sistema nervoso (vie motorie, vie sensitive), oppure sistema di canali attraverso cui defluiscono i liquidi organici (vie biliari, vie ...
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nervoso
nervóso [BFS] [agg. Der. del lat. nervosus "che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi"] [BFS] [FME] Fibre n.: le prosecuzioni dei neuriti delle cellule nervose, che, a una certa distanza dall'origine, si rivestono di guaine proprie,...
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del trofismo e delle funzioni dei singoli...