nervuto
agg. [der. di nervo], ant. o letter. – Nervoso, nei varî sign. estens. e fig. dell’agg. (asciutto, vigoroso; abbondante di nervature o costole o rilievi; conciso, espressivo): [figura] ossuta [...] per tutto, muscolosa, n. (Vasari); un olivo scarnito e n. (D’Annunzio) ...
Leggi Tutto
interneurone
interneuróne s. m. [comp. di inter- e neurone]. – In anatomia, neurone intercalato in un circuito nervoso, e che interviene nei meccanismi di integrazione (v. integrazione, n. 2 b). ...
Leggi Tutto
pandisautonomia
pandiṡautonomìa s. f. [comp. di pan-, dis-1 e autonomia]. – In medicina, alterazione diffusa del sistema nervoso autonomo: p. acuta, sindrome acquisita, per la quale è ipotizzata una [...] genesi immunitaria, caratterizzata istologicamente da diminuzione di numero delle fibre mieliniche postgangliari e clinicamente da assenza di sudorazione, secchezza delle mucose congiuntivale e orofaringea, ...
Leggi Tutto
calamo
càlamo s. m. [dal lat. calămus, gr. κάλαμος]. – 1. letter. a. Canna sottile di palude; anche la parte del fusto della canna compreso fra nodo e nodo, usato come strumento da fiato (zufolo); ant., [...] o olio di c.), usato per bagni stimolanti e per frizioni, nella preparazione di profumi, ecc. 7. In anatomia del sistema nervoso, c. scrittorio (lat. scient. calamus scriptorius), il triangolo inferiore del pavimento del IV ventricolo encefalico. ...
Leggi Tutto
encefalina
s. f. [dall’ingl. enkephalin, der. del gr. ἐγκέϕαλος «cervello, encefalo»]. – In biochimica, nome generico di un gruppo di composti organici, polipeptidi, isolati dai tessuti encefalici, dal [...] midollo spinale, e infine dalle pareti intestinali; a livello del sistema nervoso sono considerati mediatori nell’àmbito dei meccanismi per l’integrazione della sensibilità dolorifica e dell’emotività, mentre a livello intestinale si ritiene che ...
Leggi Tutto
encefalite
s. f. [der. di encefalo, col suff. -ite]. – In medicina, infiammazione di una parte più o meno estesa dell’encefalo; è denominazione ampia, che comprende gran numero di malattie sensibilmente [...] , l’e. rabica e altre); e e. secondarie, spesso di natura metastatica (in cui l’agente morboso raggiunge il sistema nervoso da un altro distretto somatico), o dovute a localizzazione di un processo patologico che investe tutto l’organismo. ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] la nascita, la vita, l’esistenza dell’u.; il destino dell’u.; la struttura dell’u., e lo scheletro, la muscolatura, il sistema nervoso, la fisiologia dell’u. (in queste e in molte altre espressioni, nelle quali l’uomo è inteso astrattamente e in modo ...
Leggi Tutto
neurassite
(meno com. nevrassite) s. f. [der. di neurasse (o nevrasse), col suff. medico -ite]. – In medicina, denominazione generica di numerose malattie del sistema nervoso, per lo più di origine virale, [...] caratterizzate da molteplici localizzazioni in diversi livelli dell’asse encefalo-midollare (per es., le varie forme di encefalite, la neuromielite ottica, ecc.) ...
Leggi Tutto
neurite2
neurite2 s. m. [der. di neuro-, col suff. -ite nel sign. 3]. – In istologia, prolungamento nervoso del neurone, detto anche cilindrasse e oggi più spesso assone, che si origina da una elevazione [...] conica del corpo cellulare (cono di emergenza) ...
Leggi Tutto
doccia
dóccia s. f. [der. di doccio] (pl. -ce). – 1. a. Canaletto che convoglia le acque piovane raccolte da un tetto (sinon. di grondaia). b. Canale inclinato per la discesa rapida delle acque che mettono [...] ruminanti che mette in comunicazione direttamente l’omaso con l’esofago; d. neurale, nello sviluppo embrionale del sistema nervoso dei cordati, specie di gronda originatasi dal sollevamento dei margini della piastra midollare o neurale, da cui, in ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso [BFS] [agg. Der. del lat. nervosus "che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi"] [BFS] [FME] Fibre n.: le prosecuzioni dei neuriti delle cellule nervose, che, a una certa distanza dall'origine, si rivestono di guaine proprie,...
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del trofismo e delle funzioni dei singoli...