neurofarmacologia
neurofarmacologìa s. f. [comp. di neuro- e farmacologia]. – Sezione della farmacologia che studia tutti i farmaci capaci di agire, in qualsiasi modo, sul sistema nervoso centrale e [...] periferico ...
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neurofibrillare
agg. [der. di neurofibrilla]. – Relativo alle neurofibrille; nell’istologia del tessuto nervoso, sostanza n., il complesso delle neurofibrille presenti nel citoplasma delle cellule nervose. ...
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neurofibromatosi
neurofibromatòṡi s. f. [comp. di neuro- e fibromatosi]. – Malattia ereditaria del sistema nervoso, caratterizzata da tumori multipli della cute e dei nervi, e da chiazze cutanee di iperpigmentazione, [...] con sintomi varî secondo la localizzazione dei singoli tumori ...
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neurofisiopatologia
neurofiṡiopatologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiopatologia]. – In medicina, termine poco usato per indicare sinteticamente la fisiopatologia del sistema nervoso. ...
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neurofisiopatologo
neurofiṡiopatòlogo s. m. (f. -a) [der. di neurofisiopatologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Medico specializzato nello studio della fisiopatologia del sistema nervoso. ...
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neuroftalmologia
neuroftalmologìa s. f. [comp. di neuro- e oftalmologia]. – Ramo dell’oftalmologia che studia i rapporti tra occhio e sistema nervoso, e in partic. le alterazioni patologiche del globo [...] oculare e della sua motilità di origine neurologica ...
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neuroimmunopatologia
neuroimmunopatologìa s. f. [comp. di neuro- e immunopatologia]. – Nel linguaggio medico, area di ricerche e di interventi terapeutici, costituitasi all’interno della neurologia, [...] o delle neuroscienze, nella quale vengono studiate le malattie del sistema nervoso centrale e periferico, di cui si è dimostrata o si presume una genesi da processi autoimmunitarî. ...
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pachirizo
pachiriżo s. m. [lat. scient. Pachyrhizus, comp. di pachy- «pachi-» e gr. ῥίζα «radice»]. – Genere di piante leguminose fabacee con poche specie delle regioni tropicali: sono erbe rampicanti, [...] con foglie trifogliate e fiori in racemi. La specie Pachyrhizus erosus è coltivata nei tropici per le radici che si mangiano fresche o variamente preparate; i semi contengono una sostanza dotata di proprietà tossiche per il sistema nervoso centrale. ...
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neurolabile
neurolàbile agg. e s. m. e f. [comp. di neuro- e labile]. – 1. agg. Di persona che presenta turbe del sistema nervoso: soggetti neurolabili. 2. s. m. e f. Persona neurolabile. ...
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nervoso
nervóso [BFS] [agg. Der. del lat. nervosus "che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi"] [BFS] [FME] Fibre n.: le prosecuzioni dei neuriti delle cellule nervose, che, a una certa distanza dall'origine, si rivestono di guaine proprie,...
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del trofismo e delle funzioni dei singoli...