motilita
motilità s. f. [dall’ingl. motility, der. di motile «capace di movimento», a sua volta der. del lat. motus, part. pass. di movēre «muovere»]. – In fisiologia generale, proprietà dell’organismo [...] psichica: m. volontaria, la motilità dei muscoli striati, regolata e assicurata dal sistema piramidale, extrapiramidale, dal cervelletto e dal midollo spinale; m. involontaria, quella dei muscoli lisci, regolata dal sistema nervoso vegetativo. ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle [...] che hanno per lo più aspetto omogeneo e limiti ben definiti: s. bianca e s. grigia, le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così denominate, la prima per il colore delle fibre mieliniche di cui è ricca, e la seconda per il colore ...
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facomatosi
facomatòṡi s. f. [comp. di faco-, -oma, -t- eufonico e -osi]. – In medicina, termine che accomuna un gruppo di malattie ereditarie con quadri anatomopatologici e clinici alquanto eterogenei, [...] i quali coinvolgono in varia misura tessuti mesodermici (in partic. i vasi, con presenza di angiomi multipli) e quelli di origine ectodermica: non solo cute (macchie e nevi pigmentati, ecc.) ma anche il tessuto nervoso, le meningi, la retina. ...
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iodismo
s. m. [der. di iodio]. – In medicina, intossicazione, acuta o cronica, da iodio, rara come malattia professionale, più frequente come forma d’intolleranza a preparati iodici, caratterizzata da [...] irritazione della mucosa congiuntivale, nasale, orale e bronchiale, da eruzioni cutanee e, nelle forme più gravi, anche da lesioni del sistema nervoso. ...
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tetano
tètano s. m. [dal lat. tetănus, che è dal gr. τέτανος «tensione, rigidezza delle membra», der. di un tema affine a τείνω «tendere»]. – 1. In fisiologia e fisiopatologia, contrazione muscolare [...] parte del bacillo anaerobio e sporigeno Clostridium tetani, la cui tossina si propaga per via nervosa fino al sistema nervoso centrale, provocando contratture dolorose, che inizialmente colpiscono i muscoli masticatori, e successivamente la restante ...
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corticale
agg. e s. f. [der. del lat. cortex -tĭcis «corteccia», sull’esempio del fr. e ingl. cortical]. – 1. agg. Della corteccia, nel sign. botanico: cilindro c., la corteccia primaria; poro c., sinon. [...] a tessuto più lasso e contenente i gonidî. 2. a. agg. Della corteccia, nel sign. anatomico: centro c., centro nervoso dislocato nella corteccia cerebrale; anestesia c., anestesia dovuta a lesione della corteccia cerebrale. b. Come s. f., sinon. di ...
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tetracloruro
s. m. [der. di tetracloro-]. – In chimica, nome generico di composto binario contenente quattro atomi di cloro: t. di stagno; t. di carbonio, composto organico di formula CCl4, liquido incolore, [...] odorose, come agente clorurante, ecc. Malattie da t. di carbonio, avvelenamenti acuti o intossicazioni croniche, interessanti il sistema nervoso, l’apparato gastroenterico, il fegato e i reni, dovute ad assunzioni di dosi eccessive (il tetracloruro è ...
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autoriparazione
s. f. Riparazione eseguita con le proprie risorse. ◆ Il gruppo della Rosenthal ha studiato sui topi le capacità di una proteina specifica che favorisce la cicatrizzazione di tessuti muscolari [...] negli animali, con un piccolo «aiutino» dall’esterno che induce le cellule staminali neurali a formare nuove cellule nervose riparatrici della lesione. (Mattino, 26 giugno 2006, p. 9, Attualità) • L’obiettivo è ambizioso. Costruire in Emilia Romagna ...
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parestesia
paresteṡìa s. f. [comp. di para-2 e -estesia]. – Nel linguaggio medico: 1. Disturbo soggettivo della sensibilità, dovuto ad alterazioni del sistema nervoso periferico o di quello centrale, [...] consistente nella insorgenza di una sensazione elementare (formicolio, pizzicore, solletico, ecc.) in assenza di una stimolazione specifica. 2. Disturbo della sensibilità obiettiva, diverso dall’iperestesia ...
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sfenopalatino
agg. [comp. di sfeno- e palatino1]. – In anatomia, relativo allo sfenoide e all’osso palatino: ganglio s. (o ganglio di Meckel), piccolo ganglio nervoso annesso al nervo mascellare e situato [...] nella fossa pterigo-mascellare, che fornisce i nervi sensitivi per il palato nonché il nervo motore per il muscolo elevatore del velo palatino ...
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nervoso
nervóso [BFS] [agg. Der. del lat. nervosus "che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi"] [BFS] [FME] Fibre n.: le prosecuzioni dei neuriti delle cellule nervose, che, a una certa distanza dall'origine, si rivestono di guaine proprie,...
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del trofismo e delle funzioni dei singoli...