stranire
v. tr. [der. di strano] (io stranisco, tu stranisci, ecc.). – Rendere, far diventare strano, nervoso e teso; turbare, disorientare: questo continuo cicaleccio mi ha stranito; contraddicendolo [...] sempre non fai che stranirlo di più. Come intr. pron., stranirsi, diventare inquieto, turbarsi, innervosirsi: se il bambino non va a letto presto, si stranisce. ◆ Part. pass. stranito, frequente come agg., ...
Leggi Tutto
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita [...] un’azione d. sul sistema nervoso. Anche, indotto dalla depressione in senso psichiatrico: stato d., sindrome depressiva. ...
Leggi Tutto
depressore
depressóre s. m. e agg. [dal lat. tardo depressor -oris, der. di deprimĕre «deprimere», part. pass. depressus]. – 1. s. m. e agg. Chi, o che, deprime. In partic., in anatomia, muscolo d., [...] muscolo che abbassa un organo; nervo d. (propriam. nervo d. di Cyon, dal nome del fisiologo che l’ha scoperto), ramo nervoso che contribuisce all’abbassamento della pressione arteriosa. 2. s. m. Nella tecnica, sinon. meno usato di aspiratore. ...
Leggi Tutto
santonina
s. f. [der di santon(ico)]. – Composto organico, lattone dell’acido santoninico, che si estrae dalle sommità fiorite di alcune artemisie, in partic. dal seme santo, e che si presenta in lamelle [...] splendenti e incolori, di sapore amaro: è un vermifugo particolarmente efficace contro i nematodi (dei quali esalta la motilità), ma il suo uso è limitato dalla notevole tossicità per il sistema nervoso e per i reni. ...
Leggi Tutto
deprimente
deprimènte agg. [part. pres. di deprimere]. – 1. Che deprime, soprattutto in senso psicofisico: c’era un clima d.; è un lavoro d.; sostanze d. o ad azione d., quelle che, come i barbiturici, [...] deprimono il tono nervoso o psichico (anche sostantivato: fare abuso di deprimenti). 2. Di persona, che provoca effetti di afflizione, tristezza e sim. su chi l’ascolta o le sta vicino: che uomo d.!; quanto sei deprimente! ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] annesse (fegato, pancreas, ecc.); s. circolatorio, cui appartengono il cuore, le arterie, i capillari, le vene; s. nervoso, diviso in centrale (composto dall’encefalo e dal midollo spinale), periferico (comprendente i nervi periferici cranici e ...
Leggi Tutto
disgeusia
disgeuṡìa s. f. [comp. di dis-2 e gr. γεῦσις «gusto»]. – In medicina, qualunque alterazione o indebolimento delle facoltà gustative, riscontrabile durante stati tossici, infettivi, stomatiti, [...] gastriti, malattie del sistema nervoso, gravidanza, ecc. ...
Leggi Tutto
lemnisco
s. m. [dal lat. lemniscus, gr. λημνίσκος «fascia, nastro»] (pl. -chi). – 1. a. Nell’antica Roma, nastro fatto in origine di sottile membrana vegetale, poi di lana e anche di materia preziosa; [...] per avvertire che lo scritto continua nella pagina successiva. 3. Nell’anatomia del sistema nervoso centrale, denominazione di alcune vie nervose che nell’encefalo assumono una configurazione a benderella nastriforme che s’incurva nel suo decorso ...
Leggi Tutto
minzionale
agg. [der. di minzione]. – Nel linguaggio medico, che si riferisce alla minzione: atto m.; disturbi minzionali. Riflesso m., riflesso nervoso che è alla base della minzione automatica o riflessa, [...] e che insorge quando nella vescica si è raccolta urina in quantità sufficiente a distendere le fibre del detrusore ...
Leggi Tutto
clostridio
clostrìdio s. m. [lat. scient. Clostridium, der. del gr. κλωστήρ «fuso», col suffisso dim. -ίδιον]. – In biologia: 1. Cellula batterica d’aspetto fusiforme dovuto alla presenza di una spora [...] la macerazione, altre sono patogene per l’organismo umano, come il Clostridium botulinum e il C. tetani, che con le loro potenti tossine ad azione elettiva sul tessuto nervoso producono rispettivamente il botulismo e l’infezione tetanica. ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso [BFS] [agg. Der. del lat. nervosus "che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi"] [BFS] [FME] Fibre n.: le prosecuzioni dei neuriti delle cellule nervose, che, a una certa distanza dall'origine, si rivestono di guaine proprie,...
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del trofismo e delle funzioni dei singoli...