franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio [...] dalla fusione dell’elemento bellico carolingio con quello amoroso bretone. Tra le opere più notevoli di questa letteratura è l’Entrée d’Espagne, poema di un padovano continuato agli inizî del sec. 14° da Niccolò da Verona con la Prise de Pampelune. ...
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cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche [...] Nato fuori Varese nel 1967, molto vicino al poeta Franco Buffoni, da giovanissimo scrisse due raccolte di versi. Dopo Flash e folla come in un derby accolgono Susanna Tamaro e Niccolò Ammaniti. Molti si aspettano un match fra la presunta poetessa dei ...
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Scrittore e avventuriero (Benevento 1515 - Roma 1570). Dopo alcuni scritti mediocri (Hisabella, 1535: cento epigrammi latini) o addirittura plagiari (Tempio di amore, 1536, a esaltazione delle donne veneziane, plagio dell'omonimo poemetto di...
BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per omnes curias" nel 1441 e come avvocato...