colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» [...] c’è un modulo online, se riceve abbastanza segnalazioni i cruscanti indagheranno. Per ora trovate in lista d’attesa ), ossia al Dizionario della lingua italiana (1861-1879) di Niccolò Tommaseo e Bernardo Bellini. Questo il commento di Annalisa Nesi ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] lod-iamo, ma voi lod-ate e che voi lod-iate). Altra differenza tra i nessi grafici gl e gn è che il primo rappresenta nelle parole dotte g duro è abbrev. di nomi di persona comincianti con N (Niccolò, Norberto, Noemi); senza punto, e di solito ...
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machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e [...] il fine della conservazione del proprio potere, concetto talvolta riassunto, piuttosto arbitrariamente, nell’espressione «il fine giustifica i mezzi» (il Machiavelli sosteneva invece che il fine della politica è la promozione della potenza di uno ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito [...] e riservati: il S. fiorentino, denominazione antonomastica di Niccolò Machiavelli, in quanto fece parte, con varî incarichi, ministro degli Affari Esteri; in Italia è titolo che spetta a tutti i ministri. 7. ant. (f. -a) Persona fidata, depositaria ...
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mezzismo
s. m. (iron.) La scelta di collocarsi al centro, di barcamenarsi nella zona di mezzo tra gli opposti schieramenti politici. ◆ perché il mezzismo si affermi è necessario che i poli si sfascino, [...] , p. 1, Prima pagina) • [tit.] Se il fine giustifica il «mezzismo»… [testo] […] Comunque, seguendo l’insegnamento imperituro di Niccolò Machiavelli, è consigliato un pizzico di prudenza: occorre valutare momento per momento, se il fine giustifica il ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità [...] era il capo ... Non era una c., ma era grosso, forte e coraggioso (Niccolò Ammaniti); anche, c. di galantuomo, c. di birbante. 3. In botanica: a e viene sorpassato dai suoi assi secondarî o rami, i quali a loro volta si ramificano nello stesso modo; ...
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temperare
(o temprare) v. tr. [dal lat. temperare (con i varî sign. del n. 1), der. di tempus -pŏris «tempo»] (io tèmpero o tèmpro, ecc.). – 1. a. ant. In senso proprio e originario, mescolare nelle [...] ] abbozzò a fresco e poi finì a secco, temperando i colori con rosso d’uovo mescolato con vernice liquida fatta a l’oriuolo di Palagio ... uno Niccolò da San Friano (Machiavelli). d. ant. o poet. Fondere i suoni in un insieme armonico, accordare ...
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camion
càmion s. m. [pronuncia arbitraria, ma molto diffusa, del fr. camion ‹kami̯õ′›]. – Autocarro: i c. sfrecciavano accanto alla macchina scuri e minacciosi come balene (Niccolò Ammaniti). Dim. [...] camioncino (v.) ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi [...] insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi: benché le tenebre si affoltassero sempre più in quella stanza funeraria (I. Nievo); e fig., poet.: s’affolta Il tedio dell’inverno sulle case (Montale). ...
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imbranato
agg. e s. m. (f. -a) [adattam. del veneto imbrenà, propr. «imbrigliato», der. di brena «briglia»; cfr. anche veneto sbrenà «sbrigliato, sfrenato, scatenato»]. – Impacciato, goffo: essere, restare, [...] nella lingua colloquiale; anche come sost.: quel ragazzo è proprio un i.; luci basse. Sedie contro le pareti ... E coppiette d’i. che ballavano e si strusciavano (Niccolò Ammaniti). ◆ È usato talvolta anche il verbo imbranarsi, confondersi, restare ...
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Nobile romano (m. 867), autorevole consigliere dei papi Leone IV e Benedetto III, fu eletto successore di questo (858); santificato sotto Urbano VIII. Fu uno dei più energici assertori del primato pontificio sulle altre chiese e dell'indipendenza...
Romano (m. Roma 872), cardinale prete del titolo di S. Marco (842), fu consacrato il 14 dic. 867. Seguì le direttive di Niccolò I, conservando nell'ufficio di cancelliere Anastasio Bibliotecario, e agendo energicamente nei confronti di Lotario...