pozzanghera
pozzànghera s. f. [der. di pozza, con suffisso non chiaro; cfr. lat. mediev. tardo puzacara]. – Pozza d’acqua sporca o fangosa, d’origine piovana: i bambini si divertono a sguazzare nelle [...] p.; s’affondava nelle p. fino alla caviglia; la strada era ridotta a una p.; Giallo in qualche pozzanghera si specchia Qualche fanale (Saba); avanzava dondolando lungo la stradina costellata di pozzanghere e pietre bianche (Niccolò Ammaniti). ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi [...] Vaticano, dal 1929 compresi entro le mura Leonine, sulla destra del Tevere; i giardini v.; la basilica v., o San Pietro in Vaticano. 2. v., o semplicem., come s. f., la Vaticana, fondata da Niccolò V alla metà del sec. 15°; per estens., fondo V., uno ...
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rinfrescare
v. tr. e intr. [der. dell’agg. fresco1, col pref. rin-] (io rinfrésco, tu rinfréschi, ecc.). – 1. tr. a. Rendere di nuovo fresco o più fresco: mise il vino nel frigo per rinfrescarlo; r. [...] medesimo rinfrescata più volte di qualche quantità di vettovaglie (Guicciardini); r. le truppe, sostituire i soldati stanchi o feriti con altri freschi: non sendo a tempo Niccolò [Piccini], per la furia di chi veniva e per la incommodità del sito, a ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] l’esempio dei grandi; riferire le parole di un grande; i grandi sdegnano le miserie umane; quel grande, Che temprando lo scettro vita gli stava andando alla grande. Era un manager efficiente (Niccolò Ammaniti). ◆ Il compar. e il superl., oltre alle ...
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militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e [...] assai tempo per la città di Firenze nelle guerre del duca Niccolò Fortebraccio (Machiavelli); era costui ... Greco, e di quei che non politici: m. nell’Azione Cattolica; m. tra i simbolisti, tra i neorealisti. b. Di ragioni, argomenti, fatti, m. ...
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utilizzatore finale
loc. s.le m. Eufemisticamente, chi, alla fine di una serie di intermediazioni poco trasparenti, ha a propria disposizione una persona come partner sessuale; per estensione, chi approfitta, [...] l’utilizzatore finale. Può essere un linguaggio crudo ma è così» [Niccolò Ghedini] (Dino Martirano, Corriere della sera.it, 18 giugno 2009 illudersi di scaricare sui “Giuda”, che poi sarebbero i suoi migliori amici, la responsabilità di aver creato un ...
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Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima [...] ma, alla fine, tutti vi approdarono - benché con tempi e modi diversi - rendendo i tentativi di coordinamento tramite il Gruppo di Visegrád pressoché inutili. (Niccolò Carboni, Treccani.it, 26 luglio 2017, Magazine/Atlante) • La cabina di regia dell ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il [...] o nazionale». Secondo l’ex europarlamentare di sinistra, leggendo i punti del programma “sardinesco”, si può profilare l’ che limitano la libertà di diffondere e ricevere informazioni». (Niccolò Magnani, Sussidiario.net, 17 dicembre 2019, News) • Nel ...
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Nobile romano (m. 867), autorevole consigliere dei papi Leone IV e Benedetto III, fu eletto successore di questo (858); santificato sotto Urbano VIII. Fu uno dei più energici assertori del primato pontificio sulle altre chiese e dell'indipendenza...
Romano (m. Roma 872), cardinale prete del titolo di S. Marco (842), fu consacrato il 14 dic. 867. Seguì le direttive di Niccolò I, conservando nell'ufficio di cancelliere Anastasio Bibliotecario, e agendo energicamente nei confronti di Lotario...