nitrato2
nitrato2 s. m. [der. dinitr(ico), col suffisso chim. -ato]. – 1. In chimica inorganica, sale dell’acido nitrico: n. di sodio, dipotassio, d’ammonio, di calcio, fertilizzanti (detti anche fertilizzanti [...] nitrici), estratti un tempo dal nitro del Cile, oggi prodotti sinteticamente. La presenza dei nitrati e dei nitriti nelle acque è indice di un processo di nitrificazione in atto, e quindi di inquinamento. 2. In chimica organica, nome degli esteri ...
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metatesi
metàteṡi s. f. [dal lat. tardo metathĕsis, gr. μετάϑεσις «trasposizione», comp. di μετα- «meta-» e tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. In linguistica, fenomeno per cui, all’interno della [...] ; fRati stoici – fati stoRici. 4. In chimica, reazione di doppio scambio, nella quale un elemento o un radicale passa da un composto a un altro (per es., da nitratodi sodio più cloruro dipotassio si forma cloruro di sodio più nitratodipotassio). ...
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nitro
s. m. [dal lat. nitrum, gr. νίτρον, che avevano il sign. 1]. – 1. Denominazione antiquata del nitratodipotassio, detto comunem. salnitro. Sopravvive nella formazione di alcuni derivati e composti [...] , nitrocalcite, nitrofilo, nitroso, nitruro, ecc.) con il sign. di «azoto» (e in questa accezione rappresenta il termine nitrogeno) oppure di «nitrato». 2. N. del Cile: minerale costituito da nitratodi sodio (sinon. di sodanitro e di nitratina). ...
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nitrogeno
nitrògeno s. m. [dal fr. nitrogène (da cui anche l’ingl. nitrogen), comp. del lat. nitrum, gr. νίτρον (v. nitro) e -gène «-geno»]. – Altro nome usato in passato per l’elemento chimico azoto [...] in quanto componente del salnitro (o nitro), cioè del nitratodipotassio; da esso è derivato il simbolo N dell’azoto. ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un [...] dipotassio può essere detto solfato acido dipotassio o bisolfato dipotassio); nel caso, invece, che derivi da un acido con più di seconda del numero degli idrossili presenti (per es., nitrato bibasico di ferro). S. neutro, che non contiene né ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di [...] d’argento, usata per cauterizzare piccole ferite, e la p. divina, costituita da solfato di rame, nitratodipotassio, allume e canfora, usata per la causticazione di verruche cutanee. 7. In medicina, p. cerebrali (o calcoli del cervello), formazioni ...
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caustico
càustico agg. [dal lat. caustĭcus, gr. καυστικός, dal tema di καίω «bruciare»] (pl. m. -ci). – 1. Di sostanza capace di cauterizzare i tessuti organici (sostanza c. o, come s. m., un caustico) [...] Per questa loro proprietà alcuni caustici (come, per es., la pietra infernale, formata da nitrato d’argento e dipotassio fusi), preparati per l’uso in forma di cilindretti, matite e sim., sono stati e sono tuttora usati in medicina per distruggere ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza [...] sign. è usato anche il superl. divinissimo. Con valore generico, pietra d., nome di un caustico usato un tempo in medicina, ottenuto fondendo insieme allume, nitratodipotassio, solfato di rame. 3. ant. Indovino, profetico: Ne l’ora ... che la mente ...
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fumigatorio
fumigatòrio agg. [der. di fumigare]. – Usato per fumigazioni: carta f., carta da filtro imbevuta di soluzione acquosa dinitratodipotassio, di benzoino e di altre sostanze, che, bruciata [...] lentamente, sviluppa fumi, utilizzati, in passato, nella terapia dell’asma e per purificare l’aria viziata di ambienti chiusi. ...
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Nome comune del nitrato di potassio (KNO3). A temperatura ambiente è un solido cristallino, incolore, solubile in acqua. È usato per la produzione della polvere nera, dei fiammiferi e dei fuochi d'artificio, oppure come conservante alimentare...
Denominazione generica di esplosivi a base di nitroglicerina, ottenuti facendo adsorbire tale sostanza da altre capaci di trattenerla allo stato di grande suddivisione o di formare con essa una massa gelatinosa. La d. fu inventata (per caso)...