satin
〈satẽ′〉 s. m., fr. [dal nome arabo, Zaitūn, di una città cinese da cui proveniva il tessuto]. – 1. Tessuto di cotone liscio, rasato, che all’apparenza e al tatto è simile alla seta, usato in sartoria [...] ora appariva vestito a festa, con addosso, a fasciargli il lieve adipe, un gilè di s. nero (Bufalino). 2. In botanica, legno s., lo stesso che legno seta (v. seta, n. 1 e); legno di noce s., lo stesso che legno di noce satinato (v. satinato, n. 3 b). ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione [...] . È però di uso comune in tutta l’Italia nelle seguenti espressioni: radica di noce, legno pregiato adatto alla fabbricazione di mobili, tratto dalla radice del noce, di cui serba il caratteristico nodo circolare; r. saponaria (v. saponaria); pipe di ...
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gheriglio
gherìglio (meno com. garìglio) s. m. [lat. *carilium, der. del gr. κάρυον «mandorla, noce»]. – La parte interna commestibile della noce, costituita da due cotiledoni carnosi e ricchi di olio, [...] rivestiti da una pellicola secca e amara ...
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guvacina
s. f. [dall’ingl. guvacine, der. del sanscr. guvāka, albero della noce di betel]. – Composto organico, alcaloide contenuto nella noce di betel: è una sostanza cristallina incolore dotata di [...] azione antielmintica, usata specialmente in veterinaria ...
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iuglandacee
iuglandàcee s. f. pl. [lat. scient. Juglandaceae, dal nome del genere Juglans, che è dal lat. class. iuglans -andis «noce»]. – Famiglia di piante appartenente all’ordine iuglandali, che comprende [...] un solo seme con 2-4 cotiledoni. Le iuglandacee, cui appartengono specie economicamente importanti, tra le quali il noce, sono diffuse nelle regioni temperate e subtropicali dell’emisfero settentr., e solo poche specie vivono nell’America Merid ...
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iuglone
iuglóne s. m. [der. del lat. iugl(ans) «noce», col suff. chim. -one]. – Composto organico derivato del naftochinone, colorante naturale presente nel mallo di noce, spesso usato in passato per [...] colorare la pelle e i capelli in giallobruno ...
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calappa
s. f. [lat. scient. Calappa, dal malese kalappa «noce di cocco», per la forma simile a una mezza noce di cocco]. – Genere di crostacei decapodi brachiuri, largamente diffusi nel Mediterraneo, [...] caratterizzati da uno scudo molto convesso, bernoccoluto e granuloso di sopra, dentato sul margine posteriore, di colore in genere giallo rossastro. I granchi di questo genere, commestibili, sono comunem. ...
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metella
metèlla s. f. [dal fr. métel, che è dall’azteco metl]. – Noce m.: erba annua delle solanacee (Datura innoxia), originaria dell’Asia, coltivata anche in Italia nei giardini e ormai naturalizzata [...] in alcune regioni meridionali dove è comune negli incolti e sui ruderi: ha fiori bianchi, profumati, lunghi fino a 20 cm e frutto globoso (detto noce metella), coperto di spine corte o di tubercoli. ...
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lodoicea
lodoicèa s. f. [lat. scient. Lodoicea, d’incerta origine]. – Genere di palme con un’unica specie (Lodoicea maldivica o L. Sechellarum), originaria delle isole Seychelles nell’Oceano Indiano [...] , che possono raggiungere la lunghezza di 10 m compreso il picciolo, e con spadice gigantesco; il frutto (detto cocco doppio o noce delle Maldive), che impiega parecchi anni per maturare, è una drupa molto grande, talvolta con 1 m di diametro, la cui ...
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loganina
s. f. [dal nome della famiglia logan(iacee), cui appartiene la noce vomica]. – Glicoside contenuto nella noce vomica, sostanza cristallina solubile in acqua. ...
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Il frutto secco, indeiscente, che deriva da un ovario pluricarpellare sincarpico, nel quale si sviluppa un solo ovulo per aborto di tutti gli altri, come nel caso della nocciola.
In particolare, il frutto dell’albero Iuglans regia (fig. 1)...
Fiume del Trentino (79,5 km), il maggiore affluente di destra dell’Adige. Nasce alle falde del Corno dei Tre Signori (Ortles) a 2670 m, percorre con direzione E-NE la Val del Sole, s’immette, con direzione S, nella Val di Non e raggiunge, infine,...