sedentario
sedentàrio agg. [dal lat. sedentarius, der. di sedens -entis, part. pres. di sedere «stare seduto», attraverso il fr. sédentaire]. – 1. a. Che non comporta movimento, che si svolge stando [...] (D’Annunzio). c. estens. Di gruppo etnico, fisso, stabile in una sede: popolazione s.; tribù s. e tribù nomadi. 2. In zoologia, anellidi sedentarî (lat. scient. Sedentaria), sottoclasse di policheti, per lo più filtratori, caratterizzati dal corpo ...
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cumis
cumìs s. m. – Adattamento ital. del russo kumys, nome di una bevanda ottenuta per fermentazione del latte di cavalla o di asina, di aspetto lattiginoso e schiumoso, in uso soprattutto tra i pastori [...] nomadi turco-mongoli. ...
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sedentarizzarsi
sedentariżżarsi v. intr. pron. [der. di sedentario]. – In etnologia, riferito a individui o a gruppi etnici (per es., zingari o pastori nomadi) che per scelta autonoma o in seguito all’applicazione [...] di progetti governativi, passano dal nomadismo a un sistema di vita sedentaria. ◆ Part. pass. sedentariżżato, anche come agg.: pastori, gruppi sedentarizzati. ...
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filarco
s. m. [dal gr. ϕύλαρχος, comp. di ϕυλή «tribù» e tema di ἄρχω «essere a capo»] (pl. -chi). – 1. Nella Grecia antica, ufficiale capo di una file (tribù); ad Atene, il comandante della cavalleria [...] traduzione biblica dei Settanta, il sacerdote di una tribù ebraica o (al plur.) gli anziani della tribù. 3. Nell’Impero bizantino, titolo di capi arabi vassalli incaricati di tenere a freno, sui confini desertici dell’Impero, le tribù arabe nomadi. ...
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manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel [...] di insetti sui giovani rami di alcune piante (tra cui Tamarix mannifera), usata in passato come alimento dalle popolazioni nomadi della penisola arabica; la m. del deserto, costituita dai talli di alcuni licheni che, in masserelle rotondeggianti ...
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mansuefare
v. tr. [dal lat. mansuefacĕre, comp. di mansues -etis, variante di mansuetus «mansueto» e facĕre «fare»] (coniug. come fare). – In senso proprio, riferito a fiere o bestie in genere, rendere [...] . Per estens., letter., mitigare, quietare, raddolcire, o anche incivilire: curino di m. la plebe inferocita (Giordani); m. le tribù nomadi del deserto (C. Cattaneo); anche con compl. astratto: con intendimento di rompere e m. la ferocia degli uomini ...
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steppa
stéppa s. f. [dal russo step′, attraverso il fr. steppe]. – 1. In fitogeografia, formazione vegetale, diffusa nelle regioni centrali dei continenti (per es. nell’Asia centrale), dove il clima [...] del genere stipa. 2. Arte delle s. (o delle migrazioni o animalistica), la produzione artistica delle popolazioni nomadi antiche e moderne delle regioni steppose comprese tra l’area danubiana e la Manciuria, caratterizzata dalla stilizzazione lineare ...
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tepee
〈tìipii〉 (o teepee) s. angloamer. [adattam. della voce tipi degli Indiani Dakota] (pl. tepees 〈tìipii∫〉 o teepees), usato in ital. al masch. – Abitazione caratteristica degli Indiani nomadi delle [...] praterie nordamericane, costituita da una tenda di forma conica, alta fino a 6 metri, formata da un’intelaiatura di pali di legno inclinati intorno a un asse centrale e legati tra loro a breve distanza ...
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maggiordomo digitale
s. m. Tecnologia di supporto alla gestione domestica e personale. ◆ quest’anno gli spazi dedicati a tutto quello che riguarda le telecomunicazioni si sono moltiplicati. E […] il [...] di onorato servizio domestico, è apparso nel suo cyber-stile. Sempre più strumento portatile, usato da moderni nomadi tecnologici che nei loro viaggi hanno bisogno di essere accompagnati da maggiordomi digitali, (Davide Frattini, Corriere della ...
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calmucco
agg. e s. m. [dal russo kalmyk, adattam. di una voce mongolica] (pl. -chi). – 1. (f. -a) Relativo o appartenente ai Calmucchi, nome di varie popolazioni mongoliche, sparse dai confini occid. [...] Cina (Mongolia esterna, Turkestan cinese) fino alla regione di Astrachan′ (Russia merid.), dedite alla pastorizia, in maggioranza nomadi, e di lingua appartenente al ramo mongolico della famiglia linguistica altaica. Per estens., disus., pare un c ...
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piano nomadi
loc. s.le m. Programma di interventi finalizzato alla soluzione dei problemi abitativi dei nomadi.
• «Siamo colpiti umanamente nel vedere persone della nostra città che muoiono per overdose o per incendi casuali che scoppiano...
Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati e inospitali per sottrarsi al dominio...