sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a [...] ; per gli errori s. (di misurazione) in metrologia, v. errore (n. 4 c). b. Che si fa, o si dimostra, per norma, per principio, per abitudine, ripetutamente o con continuità: disinteresse s., incuria s.; il suo assenteismo è s.; la s. evasione fiscale ...
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questua
quèstua s. f. [der. di questuare]. – Richiesta e raccolta di oblazioni (elemosine e offerte in natura) fatta da religiosi, appartenenti di norma a ordini mendicanti, per scopi di carità o di [...] culto: fare la q. in chiesa, in paese; frati che vanno alla q.; la q. ha reso poco. In senso più generico, raro e per lo più scherz., il fatto di chiedere l’elemosina, di sollecitare offerte: è una festa ...
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numeroso
numeróso agg. [dal lat. numerosus, der. di numĕrus nei due sign. di «numero» e «ritmo, metro»]. – 1. a. Che consta di molti elementi, riferito per lo più a nomi collettivi: una famiglia, una [...] , lo stesso che indefinito, per indicare le parti, di solito di un fiore, quando sono in numero variabile e, di norma, superiore a 20. 2. letter. Armonioso, ben ritmato, detto, in senso lato, di prosa letteraria che raggiunge effetti musicali e ...
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pupilla2
pupilla2 s. f. [dal lat. pupilla, propr. dim. di pupa «bambola, bambina» (per la piccola immagine che vi si vede riflessa)]. – 1. a. In anatomia, l’orifizio circolare situato al centro dell’iride, [...] (supposto proveniente da una sorgente posta a distanza infinita) che può attraversare un sistema ottico: negli obiettivi coincide di norma con la lente frontale o con il foro del diaframma; p. di uscita, l’immagine della pupilla di entrata, prodotta ...
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prescrivere
prescrìvere v. tr. [dal lat. praescribĕre, propr. «scrivere avanti o prima», comp. di prae- «pre-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. a. Stabilire, ordinare, in base a norme [...] , utile e sim.: il medico gli ha prescritto una terapia antibiotica, un lungo periodo di riposo. Raro o ant., imporre come norma non trasgredibile, emanare: p. una legge, p. uno statuto; Né perciò legge a me in ciò prescrisse (Boccaccio). b. Con ...
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retrogrado
retrògrado agg. [dal lat. retrogrădus, comp. di retro- «retro-» e gradi «andare, camminare»]. – 1. a. Che va a ritroso, che si muove in senso contrario a quello che può considerarsi normale: [...] a onda progressiva, quella che procede nel verso assunto come verso positivo lungo la direzione di propagazione considerata (di norma, il verso di allontanamento dalla sorgente); verso r. è quello orario, dal momento che generalmente si osserva come ...
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fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali [...] 2. Nelle piante, doppia f., quella che avviene nelle angiosperme, nella quale delle due cellule spermatiche l’una feconda, come di norma, l’oosfera, l’altra si unisce al nucleo secondario del sacco embrionale; f. diretta, l’autogamia; f. incrociata o ...
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sapindo
s. m. [lat. scient. Sapindus, nome di genere, comp. del lat. class. sapo «sapone» e Indus «dell’India»]. – Nome delle varie specie di piante del genere Sapindus, delle regioni tropicali, talvolta [...] coltivate per ornamento nelle regioni calde: sono alberi o arbusti, di norma sempreverdi, con foglie alterne, semplici in una specie, paripennate nelle altre, fiori piccoli, biancastri, in racemi, e frutto carnoso o coriaceo; i frutti contengono una ...
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pluriparita
pluriparità s. f. [der. di pluripara]. – 1. La condizione della donna o di altra femmina di mammifero che ha già partorito più volte: lo stesso che multiparità. 2. non com. Gravidanza multipla [...] o anche, con riferimento ad alcune specie di mammiferi, l’attitudine della femmina a partorire di norma più figli a ogni parto. ...
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forense
forènse agg. [dal lat. forensis]. – Che concerne il fòro, cioè l’attività giudiziaria e l’insieme delle persone che la esplicano: fare, avere pratica f.; linguaggio f., il linguaggio tecnico [...] f., il ricorso alla diagnostica psichiatrica per giudicare lo stato psichico di soggetti ai quali si ritiene applicabile una norma giuridica per fatti di natura penalistica o anche civilistica, ai fini di valutarne la responsabilità in relazione alla ...
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Protagonista dell'omonima tragedia lirica in due atti del letterato e librettista F. Romani (1788-1865), musicata da V. Bellini (1801-1835), rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831.
Figlia di Oroveso capo...
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività pratica, o di indicare i procedimenti...