allargato
agg. [part. pass. di allargare]. – Che è stato reso più largo, più ampio, in senso proprio e fig.: tenere le braccia, le gambe a.; riunione a., comitato a., e sim., a cui sono ammesse persone [...] che di norma non ne fanno parte; famiglia allargata, nucleo familiare costituito non solo da genitori e figli legittimi, ma anche, per successiva aggregazione, da soggetti non legati da vincolo parentale e di consanguineità con tutti gli altri ...
Leggi Tutto
esoterismo
eṡoterismo s. m. [der. di esoterico]. – Carattere esoterico: l’e. di una dottrina, degli antichi misteri. Più particolarm., norma religiosa che vieta di rivelare, a chi non sia iniziato, certe [...] parti segrete di un rito o di una dottrina religiosa ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; [...] che ha per norma e per fine il bene: un uomo b., un’anima b. (v. anche buonanima); compiere una b. azione; b. pensieri, sentimenti b.; seguire b. principî; condurre una b. vita; fare una b. morte (v. anche buonamorte); opera b., atto di carità; b. ...
Leggi Tutto
dettame
s. m. [dal lat. mediev. dictamen, der. di dictare «dettare»]. – Precetto, norma costante e autorevole; usato per lo più al plur.: i d. della scienza, della fede; operare secondo i d. della ragione, [...] della coscienza; con uso estens., seguire i d. della moda, i consigli, i suggerimenti ...
Leggi Tutto
inalienabilita
inalienabilità s. f. [der. di inalienabile]. – Non alienabilità; condizione per la quale determinati beni, o particolari diritti, non possono di norma essere alienati, cioè venduti o ceduti [...] o comunque trasferiti ad altri, o in ragione del soggetto cui appartengono (per es., i beni del demanio, dei minori, degli assenti, i diritti di famiglia), o per la loro natura o destinazione (per es., ...
Leggi Tutto
scriccatura
s. f. [der. di cricca2]. – In fonderia: 1. Operazione consistente nell’asportazione del materiale circostante a una screpolatura o cricca, presente in un lingotto o in un getto, allo scopo [...] la profondità e l’ampiezza), e di conseguenza stabilire per il pezzo in esame l’idoneità al collaudo; si effettua di norma con uno scalpello pneumatico o, per lavorazioni di grande serie, con apposite macchine molatrici. 2. L’operazione di saldatura ...
Leggi Tutto
piastrina
s. f. [dim. di piastra1]. – In genere, piccola, sottile piastra: una p. di mica. Con sign. particolari: 1. a. Elemento metallico di forma quadrata o rettangolare di piccolo spessore, con foro [...] figurati del sangue (detto anche trombocito), del diametro da 2 a 3 μm, privo di nucleo e di forma generalmente rotondeggiante, di norma presente nel sangue umano in numero da 150.000 a 400.000 per mm3. Le piastrine svolgono una funzione di capitale ...
Leggi Tutto
tuziorismo
s. m. [der. del lat. (opinio) tutior «opinione più sicura»]. – 1. Nella teologia morale cattolica, dottrina secondo la quale, quando la norma può avere interpretazioni diverse, bisogna seguire [...] ciò che prescrive la legge, anche se l’opinione opposta è probabile; dottrina morale particolarmente cara ai giansenisti, fu condannata da Alessandro VIII nel 1690. 2. Con uso estens., raro, ricerca di ...
Leggi Tutto
palanca1
palanca1 s. f. [lat. *palanca, dal gr. ϕάλαγγα accus. di ϕάλαγξ «tronco, randello»]. – 1. Trave lunga e robusta. a. Più precisamente, grossa tavola, generalmente di abete, lunga, di norma, 4 [...] m e dello spessore di almeno 5 cm, usata per formare il piano praticabile dei ponteggi provvisorî e delle impalcature, durante la costruzione degli edifici; viene protetta alle estremità con cerchiatura ...
Leggi Tutto
biosensore
biosensóre s. m. [comp. di bio- e sensore]. – In medicina, dispositivo in grado di recepire il segnale di un fenomeno vitale (per es., il battito cardiaco) e di convertirlo nella forma migliore [...] per la successiva trasmissione ed elaborazione (di norma, in un segnale elettrico analogico e digitale). ...
Leggi Tutto
Protagonista dell'omonima tragedia lirica in due atti del letterato e librettista F. Romani (1788-1865), musicata da V. Bellini (1801-1835), rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831.
Figlia di Oroveso capo...
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività pratica, o di indicare i procedimenti...