anticostituzionale
agg. [comp. di anti-1 e costituzione]. – Che si oppone alla costituzione, e più in partic. che contrasta con i principî generali sanciti dalla costituzione dello stato: norma, legge, [...] provvedimento, procedura anticostituzionale ...
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piastrinosi
piastrinòṡi s. f. [der. di piastrina, col suff. medico -osi]. – In medicina, presenza nel sangue di un numero di piastrine superiore alla norma (oltre 500.000 elementi per mm3), detta anche [...] trombocitosi: può essere primitiva, sostenuta da una malattia mieloproliferativa che coinvolge i megacariociti, o reattiva, in forma acuta o cronica, secondaria a varie condizioni morbose (emorragie, malattie ...
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chiamata
s. f. [der. di chiamare]. – 1. Atto del chiamare, e s’intende per lo più con la voce, ma anche con uno scritto o per mezzo di un segnale e, se si tratta di convocare a raccolta, con suono di [...] del terzo al quale la causa è comune; ch. di correo, v. correo; ch. alla successione, la designazione a succedere, derivante da una norma di legge o da un testamento, in base alla quale il chiamato ha diritto di accettare l’eredità e di assumere la ...
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renitente
renitènte agg. [dal lat. renītens -entis, part. pres. di reniti «resistere, contrastare», der. di niti «sforzarsi»]. – 1. letter. Che oppone forte resistenza: il drago talora i pulcini Dell’aquila [...] E renitente al fato (Leopardi). 2. a. Che si rifiuta di obbedire o di conformarsi ai consigli e ai voleri altrui, a obblighi, norme e disposizioni di legge: essere r., mostrarsi r. ai consigli o a seguire un consiglio; ha un carattere r. a ogni forma ...
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insolito
insòlito agg. [dal lat. insolĭtus, comp. di in-2 e solĭtus «solito»]. – Non solito o diverso dal solito e dal normale: quest’anno ha fatto un caldo, un freddo i.; per le vie c’era un’animazione [...] di un’allegria i., di un i. buonumore. Talora include un senso di biasimo, riferendosi ad atti o parole che escono dalla norma della correttezza o della convenienza: ti sei espresso con un linguaggio i.; il suo contegno i. mi ha stupito e addolorato ...
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leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto [...] fulcro) e soggetto all’azione di due forze (tradizionalmente dette l’una potenza e l’altra resistenza, ma che sarebbe più appropriato chiamare rispettivam. forza motrice e forza resistente) applicate in ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, [...] al plur., abiti, accessorî, articoli d’abbigliamento per signora: negozio, magazzino di mode. 3. In statistica, moda (o norma, o anche valore modale o valore normale) della distribuzione di una variabile definita su un insieme discreto di valori, il ...
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ascomiceti
ascomicèti s. m. pl. [lat. scient. Ascomycetes, comp. di asco- e -mycetes (v. -micete)]. – Classe di funghi che comprende parecchie migliaia di specie, di cui alcune molto importanti (per [...] saccaromiceti), parassite, saprofite o simbiotiche (come i funghi dei licheni e delle micorrize) e poche eduli: hanno micelio di norma pluricellulare, con ife a uno o più nuclei, e parete di micosina; la loro riproduzione avviene per ascospore, ossia ...
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reo1
rèo1 agg. e s. m. (f. rèa) [dal lat. reus «accusato, colpevole»]. – 1. a. Autore di un reato, ossia di un’infrazione della norma penale (equivale, nel linguaggio corrente, a «colpevole»): riconoscere [...] reo un imputato; essere r. di alto tradimento; r. confesso, convinto, presunto; spesso contrapp. a «innocente»: a saper ben maneggiare le gride nessuno è r., e nessuno è innocente (Manzoni). Raro o scherz., ...
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negazione
negazióne s. f. [dal lat. negatio -onis]. – 1. a. L’atto del negare, e l’espressione con cui si nega (il contrario di affermazione): una n. recisa, timida, ostinata; la n. di una verità, di [...] indicare la presenza, in una stessa frase, di due espressioni di senso negativo (ciò che in latino equivale, di norma, a un’affermazione, mentre in italiano può costituire soltanto un pleonasmo). d. In psicanalisi, meccanismo di difesa attraverso il ...
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Protagonista dell'omonima tragedia lirica in due atti del letterato e librettista F. Romani (1788-1865), musicata da V. Bellini (1801-1835), rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831.
Figlia di Oroveso capo...
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività pratica, o di indicare i procedimenti...