habeas corpus
〈àbeas ...〉 locuz. lat. (propr. «abbi il [tuo] corpo», sottint. ad subjiciendum «per presentarlo [alla corte, in giudizio]»). – Nel diritto inglese, formula iniziale della norma (già affermata [...] nel sec. 12° e richiamata poi nel 17°, soprattutto con la promulgazione dell’Habeas Corpus Act) che sancisce il principio dell’inviolabilità personale, secondo cui l’imputato ha diritto di conoscere la ...
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dewar
〈di̯ùuë〉 s. ingl. [dal nome del fisico e chimico scozz. J. Dewar (1842-1923)], usato in ital. al masch. – In fisica, nome dato a recipienti, detti anche vasi di D., di varie forme e dimensioni, [...] atti a creare con buona approssimazione pareti adiabatiche; di norma sono costituiti da una doppia parete di vetro argentata internamente, dentro la quale è fatto il vuoto in modo da impedire la trasmissione del calore attraverso di essa sia per ...
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di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, [...] qua da, di là da, ecc.), in qualche locuz. congiuntiva (di modo che), e in parecchie locuz. avverbiali o aggettivali (di nuovo, di già; di gran lunga; di grazia, di nascosto, di sfuggita; di norma, di rigore, di prammatica, di stretta misura, ecc.). ...
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tacchetto
tacchétto s. m. [dim. di tacco]. – 1. a. Tacco piccolo di superficie, oppure sottile, come quello delle scarpe da donna. b. Ciascuno dei cilindretti di cuoio o di gomma applicati alla suola [...] verso l’interno dei pozzi e che serve a far arrestare le gabbie all’esatto livello dei binarî su cui circolano i vagoncini che debbono essere caricati in esse: sono di norma quattro per ogni gabbia, comandati simultaneamente da una stessa leva. ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato [...] di seguire gli studî superiori grazie a borse di studio, assegni alla famiglia e altre provvidenze pubbliche da attribuire, a norma della Costituzione, mediante concorso; borsa di studio, v. borsa1, n. 2. Nel plur., per indicare un’attività didattica ...
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pedonale
agg. [der. di pedone1]. – Dei pedoni: traffico p.; riservato ai pedoni: strada p., quella indicata con apposito segnale stradale e che, di norma, non può essere percorsa da veicoli; passaggio [...] p., zona delle strade urbane ed extraurbane assegnata all’attraversamento dei pedoni e sulla quale questi hanno il diritto di precedenza: è delimitato da strisce bianche discontinue e normali all’asse ...
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lezione
lezióne s. f. [dal lat. lectio -onis «lettura», der. di legĕre «leggere»]. – 1. a. ant. Lettura: se Dio ti lasci, lettor, prender frutto Di tua l. (Dante); la cognizione delle azioni degli uomini [...] fig. a. Ammaestramento in genere: potrebbe dar lezione di onestà a chiunque; la sua vita fu tutta una l. di altruismo. In partic., norma di condotta data con la parola o con l’esempio: i bambini imparano dalle l. dei grandi; è questa la l. che dài ai ...
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crudivoro
crudìvoro agg. [comp. di crudo e -voro, sul modello di carnivoro e sim.]. – Che si nutre di cibi, e spec. di carne, crudi; riferito di norma a individui o popolazioni umane, e nell’uso letter. [...] anche ad animali: c. lupi (V. Monti) ...
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contaminazione
contaminazióne s. f. [dal lat. tardo contaminatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di contaminare, in senso proprio e fig., e l’effetto che ne consegue: colpe che sono una c. del corpo [...] nasce per una contaminazione del lat. gravis «grave» con lĕvis «leggero»; in francese, il verbo se rappeler «ricordarsi», di norma usato come trans. (se rappeler quelqu’un o quelque chose), ha acquistato nell’uso fam. anche la costruzione se rappeler ...
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tegeo
tegèo agg. [dal lat. Tegeaeus]. – Dell’antica città greca di Tegèa (gr. Τεγέα, lat. Tegĕa) nell’Arcadia, e per estens., nell’uso poet., dell’Arcadia, arcade; il dio t., Pan, così chiamato perché [...] uno dei luoghi principali del suo culto era il monte Partenio presso Tegea: Ei fece pur ieri il suo flauto Secondo la norma del dio Tegeo (D’Annunzio). ...
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Protagonista dell'omonima tragedia lirica in due atti del letterato e librettista F. Romani (1788-1865), musicata da V. Bellini (1801-1835), rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831.
Figlia di Oroveso capo...
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività pratica, o di indicare i procedimenti...