idroassorbente
p. pres. e agg. Che assorbe, raccoglie l’acqua. ◆ «Certamente dobbiamo pensare al futuro – ha osservato il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, Ugo Martinat – l’obiettivo [...] , un tratto killer con centinaia di morti e incidenti all’ordine del giorno. L’asfalto viscido e non a norma di legge (non idroassorbente) e la morfologia della strada tortuosa e pericolosa contribuiscono quotidianamente a incidenti aggravati anche e ...
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rigoroso
rigoróso agg. [der. di rigore]. – Di persona, che si comporta, che agisce con rigore, soprattutto in senso morale e intellettuale: è un uomo r. con gli altri, ma anche con sé stesso; un professore, [...] troppo r., nell’esigere l’osservanza del regolamento. Di cosa fatta, stabilita, condotta con rigore: ordini r.; norma r.; una r. disciplina; anche con riferimento all’attività intellettuale: ragionamento r.; deduzione r.; lavorare con metodo ...
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portabollo
portabóllo s. m. [comp. di portare e bollo1], invar. – Custodia in forma di taschina, singola o doppia, di materiale plastico trasparente, dotata di una superficie autoadesiva che consente [...] della tassa di circolazione (successivamente tassa di possesso, della quale non è più obbligatoria l’esposizione) per autovetture, motociclette, natanti (e di norma anche il tagliando dell’assicurazione, per esporre il quale è tuttora in uso). ...
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pregrammaticale
agg. [comp. di pre- e grammatica]. – Che precede la grammatica: studio p. di una lingua, il suo apprendimento pratico, in quanto questo preceda lo studio della relativa grammatica. In [...] , sinon. meno com. di agrammaticale; si chiamano inoltre parole o voci p. quelle che, pur essendo parte di un corpus lessicale, non fanno a rigore parte della lingua come sistema e come norma (per es., le voci onomatopeiche e fonosimboliche). ...
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trapianto
s. m. [der. di trapiantare]. – L’operazione del trapiantare e, per estens., la cosa trapiantata. 1. In agraria, operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta [...] (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora in un altro luogo: il t. degli alberi. 2. a. In embriologia e morfologia sperimentale, il metodo, e la tecnica relativa, che permette di ...
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sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o [...] In partic., in fisiologia, periodo s. della donna, il periodo che precede, accompagna e segue il flusso mestruale, in cui di norma non avviene la fecondazione (v. fecondo). b. In botanica, detto di pianta o di suoi organi affetti da sterilità: fronda ...
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incutere
incùtere v. tr. [dal lat. incutĕre, comp. di in-1 e quatĕre «scuotere»] (coniug. come discutere). – Suscitare, far nascere in altri un determinato sentimento (il verbo contiene l’idea dell’imporre, [...] del far penetrare con una certa forza, e perciò non si usa, di norma, con riferimento a sentimenti che nascono spontanei o che si infondono con la persuasione, come l’amore, la speranza, il coraggio, la meraviglia, ma solo a quelli che in certo modo ...
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intra-
[dal lat. intra «dentro»; v. intra]. – Prefisso di parole dotte e in partic. di molti aggettivi del linguaggio scient., che significa «situato nella parte interna, che avviene entro un determinato [...] delle corrispondenti forme composte con inter- (per es., intraporre, intravenire per interporre, intervenire). Non produce di norma il raddoppiamento della consonante iniziale; alcuni verbi hanno tuttavia doppia forma, e intrattenere ha solo la forma ...
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metatelia
metatelìa s. f. [comp. di meta- e gr. τέλος «compimento»]. – In zoologia, la presenza, in uno stadio tardivo dello sviluppo di un organismo, di strutture che di norma caratterizzano uno stadio [...] più precoce (per es., la conservazione di organi larvali in pupe di insetti) ...
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rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece [...] , per la quale la persona agisce in nome proprio ma nell’interesse di un’altra. La rappresentanza si costituisce di norma mediante un atto di procura con la quale il rappresentato conferisce al rappresentante il potere di agire in suo nome (r ...
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Protagonista dell'omonima tragedia lirica in due atti del letterato e librettista F. Romani (1788-1865), musicata da V. Bellini (1801-1835), rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831.
Figlia di Oroveso capo...
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività pratica, o di indicare i procedimenti...