indennita
indennità s. f. [dal lat. tardo indemnĭtas -atis]. – 1. letter. ant. L’essere indenne; preservazione da danni materiali. 2. Corrispettivo, diverso dal risarcimento, erogato al soggetto che [...] danni nel corso di operazioni belliche, o imposta, a titolo di riparazione, da uno stato a un altro (di norma dal vincitore al vinto attraverso il trattato di pace). 3. Attribuzione patrimoniale dell’imprenditore al prestatore di lavoro, non avente ...
Leggi Tutto
monogenitoriale
agg. In cui è presente un solo genitore; a un solo genitore. ◆ Tanta presenza a scuola, dunque, con corsi di educazione alla salute, all’alimentazione, all’educazione affettiva e sessuale: [...] Servizi pubblici) • non sarebbe stato più semplice mettere mano ad una legge esistente, perfezionandola e facendola diventare la norma? «Sì sarebbe stato più semplice. Ma sarebbe rimasto comunque un problema di contenuti essendo il nostro affidamento ...
Leggi Tutto
stabilire
v. tr. [dal lat. stabilire (der. di stabĭlis «stabile») «rendere stabile, tenere saldo»] (io stabilisco, tu stabilisci, ecc.). – 1. Rendere stabile, fissare un oggetto in modo che resti saldo. [...] elezioni si terranno il 10 giugno; s. i termini della resa; s. i patti, le condizioni; s. una regola, un principio, una norma da seguire; s. i turni di guardia; stabilì di partire (o che sarebbe partito) il giorno dopo; stabilirono di vedersi tutti i ...
Leggi Tutto
inderogabilita
inderogabilità s. f. [der. di inderogabile]. – Carattere, condizione di ciò che è inderogabile: i. di una norma, di una prescrizione, di un contratto. ...
Leggi Tutto
ammaestramento
ammaestraménto s. m. [der. di ammaestrare]. – L’opera dell’ammaestrare: l’a. dei giovani; a. di un animale; insegnamento, precetto: secondo gli a. ricevuti; gli a. degli antichi; lezione, [...] norma: questo vi serva d’a.; quell’episodio fu un a. per tutti. ...
Leggi Tutto
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; [...] a tutti. 3. Con usi specifici e tecnici: a. Nelle arti grafiche, d. tinta, procedimento per la stampa di illustrazioni, di norma con matrici zincografiche, su carta patinata, e con uso di inchiostri speciali fatti con pigmenti d’anilina di due colori ...
Leggi Tutto
intrasgredibile
intrasgredìbile agg. [der. di trasgredire, col pref. in-2], non com. – Che non si deve trasgredire: ordine, norma intrasgredibile. ...
Leggi Tutto
bonifica
bonìfica s. f. [der. di bonificare]. – 1. a. Complesso di lavori e opere necessari per prosciugare e risanare, a fini produttivi e igienici, terreni che continuamente o periodicamente sono soggetti [...] , di abitazioni, ecc., sia in pianura, sia in zone collinari o montane. c. La zona bonificata (in questa accezione, di norma con iniziale maiuscola): la B. ferrarese, la B. pontina, ecc. 2. a. Insieme di opere intese a liberare da mine terrestri ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, [...] Sempre col senso di guidare, si dice anche (e spesso usato assol.), nel ballo in coppia, di quello fra i due ballerini, di norma il cavaliere, che guida l’altro, che ha cioè l’iniziativa dei passi e dei movimenti. d. Addurre: p. nuovi argomenti nella ...
Leggi Tutto
enorme
enórme agg. [dal lat. enormis, comp. di e-1 e norma «regola»]. – Che oltrepassa la misura ordinaria o naturale: un corpo e.; alberi di e. grossezza; un naso enorme. Spesso, con uso enfatico (come [...] smisurato), assai grande: c’erano dappertutto e. cartelli; un e. palazzo. E in usi fig.: ottenere un e. successo; differenza, perdita, ingiustizia e.; e. spropositi; avanzava e. pretese; le sue e. ambizioni; ...
Leggi Tutto
Protagonista dell'omonima tragedia lirica in due atti del letterato e librettista F. Romani (1788-1865), musicata da V. Bellini (1801-1835), rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831.
Figlia di Oroveso capo...
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività pratica, o di indicare i procedimenti...