farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] fisico-chimica o fisica (è termine più ampio di medicamento, riservato, questo, ai soli farmaci diretti a ricondurre alla norma una funzione patologicamente alterata o a favorire i processi riparativi di una lesione). I farmaci si classificano in: f ...
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sovrappeso
sovrappéso s. m. [comp. di sovra- e peso2]. – Nel linguaggio medico, eccesso ponderale: individuo in s.; talora in funzione di agg. invar., di soggetto che presenta peso corporeo al di sopra [...] della norma: individui sovrappeso (anche assol., come sost. invar., diete per i sovrappeso). Si distingue da obeso non solo come termine più tecn. e che non può essere riferito a parti del corpo (non si direbbe ventre s. ma soltanto ventre obeso), ma ...
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-penia
-penìa [dal gr. πενία «povertà»]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio medico, formate modernamente dal greco, nelle quali indica scarsità, diminuzione rispetto alla norma di ciò [...] che è indicato nel primo elemento del termine: leucopenia, linfopenia, ecc ...
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predazione
predazióne s. f. [dal lat. praedatio -onis, der. di praedari «predare»]. – 1. letter. raro. Il far preda; ruberia, saccheggio. 2. In etologia, rapporto interspecifico di tipo negativo che [...] , come alimento, di un organismo di una specie (preda) da parte di un altro di altra specie (predatore), di norma di dimensioni maggiori della preda; sebbene a livello individuale la predazione sia un fenomeno decisamente negativo per la specie preda ...
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mancanza
s. f. [der. di mancare]. – 1. a. Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia in misura sufficiente: patire di m. d’acqua, di viveri; [...] nella costernazione. 2. fig. a. Colpa più o meno grave, per inadempienza nei proprî doveri, o per inosservanza di una norma morale, sociale, giuridica: commettere, scontare, punire, perdonare una m.; una lieve m., una m. grave; le sue m. sono ...
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erigere
erìgere v. tr. [dal lat. erigĕre, comp. di e-1 e regĕre «reggere»] (io erigo, tu erigi, ecc.; pass. rem. erèssi, erigésti, ecc.; part. pass. erètto). – 1. a. Innalzare, costruire (spec. edifici [...] part. pass. erètto, oltre che con gli usi e le accezioni verbali (monumento eretto alla memoria dei Caduti; istituto eretto in ente morale; una norma di comportamento eretta a sistema, e ant. in sistema), è frequente con valore di agg. (v. eretto). ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo [...] es., «quest’albero è pieno di frutti»). g. Diritto s., espressione usata (in contrapp. a diritto comune) per indicare la norma eccezionale che regola una categoria di individui o di negozî (è la traduz. dell’espressione lat. del diritto romano ius ...
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bloccaprocessi
(blocca-processi), agg. inv. Che si propone di arrestare lo svolgimento di processi giudiziari. ◆ Siamo passati, accusa il verde [Alfonso] Pecoraro Scanio, «dal decreto salvaladri al bloccaprocessi», [...] -processi. (Messaggero, 28 maggio 2003, p. 7, Primo piano) • [tit.] [Silvio] Berlusconi: pm rossi contro di me / Via alla norma blocca-processi. Il premier: riguarda tutti, serve tutela delle alte cariche dello Stato (Sicilia, 17 giugno 2008, p. 10 ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito [...] sottoscrive parola per parola le dichiarazioni del governatore. (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 6, Economia) • La norma [legge sui mutui usurarii del febbraio 2001] era stata definita «salvabanche» dalle associazioni dei consumatori perché sbarrava ...
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salvaprecari
(salva-precari, salva precari), agg. Che tutela la posizione lavorativa e i diritti acquisiti dai lavoratori precari. ◆ Premesso dunque che della legge salvaprecari è nota solo una parte, [...] la politica dei tagli, si rendano equi i criteri delle graduatorie». (Messaggero, 17 febbraio 2004, p. 1, Prima pagina) • La norma «salva precari» è stata riformulata in un emendamento del Governo ma non indica il numero dei precari che verrebbero ...
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Protagonista dell'omonima tragedia lirica in due atti del letterato e librettista F. Romani (1788-1865), musicata da V. Bellini (1801-1835), rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831.
Figlia di Oroveso capo...
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività pratica, o di indicare i procedimenti...