pseudochiro
s. m. [lat. scient. Pseudocheirus, comp. di pseudo- e gr. χείρ χειρός «mano»]. – Genere di mammiferi marsupiali della famiglia falangeridi, che vivono in Australia, Nuova Guinea e Tasmania, [...] noti comunem. con il nome di possum dalla coda ad anello: sono notturni, arboricoli, con pelame fitto, piede e mano provvisti rispettivamente di alluce e pollice opponibili, 2° e 3° dito uniti da membrana, marsupio aperto anteriormente e coda ...
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antischiamazzi
(anti-schiamazzi), agg. inv. Che ha il compito di contrastare schiamazzi e molestie alla quiete pubblica. ◆ [tit.] Con Poirino e Santena / A Villastellone arrivano i vigili antischiamazzi [...] otto i carabinieri che, dall’inizio dell’estate, ogni venerdì sabato e domenica, vengono impiegati in servizi di controllo notturni. Si tratta di monitoraggi anti-schiamazzi e anti-disordini, messi a punto dalla compagnia Trastevere, e si articolano ...
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after hours
‹àftëë àuë∫› (o after-hours) locuz. ingl. (propr. «dopo le ore [di lavoro] »), usata in ital. come agg. e s. m. – 1. a. Fuori orario, dopo la chiusura, e sim.: un bar, un locale after hours. [...] all’abitudine dei musicisti di recarsi a suonare, dopo il lavoro e quasi sempre gratuitamente, in locali notturni: un circolo, un incontro, una riunione jazzistica after-hours. 3. Nel linguaggio finanziario, con riferimento alle contrattazioni ...
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lucanidi
lucànidi s. m. pl. [lat. scient. Lucanidae, dal nome del genere Lucanus, che è dal lat. class. lucanus, sorta di scarabeo]. – Famiglia d’insetti coleotteri lamellicorni che comprende poco meno [...] dimensioni, e sono dotate di mandibole molto sviluppate che raggiungono, spec. in alcuni maschi, lunghezze paradossali; le larve vivono nel legno marcescente; gli adulti, per lo più crepuscolari o notturni, si nutrono di linfa e di succhi vegetali. ...
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potamocero
potamòcero (o potamocèro o potamochèro) s. m. [lat. scient. Potamochoerus, comp. di potamo- e del gr. χοῖρος «porco»]. – Genere africano di suidi, simili a cinghiali, con l’unica specie Potamochoerus [...] bruno, con cresta dorsale di setole bianche; il maschio ha un paio di verruche sulle guance e canini molto sviluppati; sono animali di costumi notturni, che vivono in gruppi in località boscose e umide, nutrendosi di radici e di frutti selvatici. ...
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microlepidotteri
microlepidòtteri s. m. pl. [comp. di micro- e lepidotteri]. – In zoologia, termine con cui si indicano le farfalle appartenenti ad alcune famiglie di lepidotteri notturni, tra cui i [...] micropterigidi e i gracilaridi, caratterizzate dalle piccole dimensioni, da lunghe antenne rivolte all’indietro in posizione di riposo e dalla presenza di caratteri primitivi (come, per es., l’apparato ...
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orrore
orróre s. m. [dal lat. horror -oris, der. di horrere (v. orrido)]. – 1. a. Impressione violenta di ribrezzo, di repulsione, di spavento, provocata nell’animo da cose, avvenimenti, oggetti, persone [...] ispirato dalle tenebre, dall’oscurità: un solitario orrore D’ombrosa selva mai tanto mi piacque (Petrarca); all’orror de’ notturni Silenzj si spandea lungo ne’ campi Di falangi un tumulto e un suon di tube (Foscolo). Con accezione partic., sacro ...
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tricotteri
tricòtteri s. m. pl. [lat. scient. Trichoptera, comp. di tricho- «trico-» e -pterus «-ttero»]. – Ordine di insetti di medie o piccole dimensioni (3-25 mm), a metamorfosi completa, conducenti [...] ridotto, quattro grandi ali membranose ricoperte di peli (donde il nome) e disposte a tetto nel riposo; hanno costumi notturni o crepuscolari e si trovano sempre in vicinanza delle acque correnti o stagnanti, nelle quali o vicino alle quali depongono ...
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petrogale
petrògale s. m. [lat. scient. Petrogale, comp. di petro- e gr. γαλῆ «donnola»]. – Genere di mammiferi marsupiali macropodidi, comunem. noti col nome di uallabie, distribuiti nelle zone rocciose [...] del continente australiano e di alcune isolette vicine: sono piccoli canguri notturni, con mantello lungo e folto, e una lunga coda rivestita di peli; sono abili arrampicatori e si muovono con agilità sulle pareti rocciose. ...
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telelaser
s. m. inv. Apparecchiatura costituita da uno strumento a forma di pistola laser che, puntato su un veicolo, consente di rilevarne a distanza e in tempo reale la velocità e, a differenza dell’autovelox, [...] impegnati e coperti da pattuglie tutti «i quattro quadranti», vale a dire i quattro turni di servizio, sia diurni sia notturni. Pattuglie sulle strade, dunque, e ben «armate» di telelaser, una telecamera che riesce a misurare la velocità di un’auto ...
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Famiglia di Rettili Squamati, notturni, con specie di terra o arboricole, rispettivamente a corpo appiattito o compresso lateralmente, coda lunga e cute provvista di spine, tubercoli e creste. Comunicano tramite movimenti ritmici del capo e...