svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, [...] che all’inizio del sec. 14° costituì il primo nucleo della Confederazione Svizzera: la popolazione s.; il paesaggio s.; le Alpi s.; formaggio s. (spesso per indicare, particolarmente, l’emmental; anche sostantivato: un etto di svizzero); cioccolato s ...
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eziofillina
(o etiofillina) s. f. [comp. di ezio- e (cloro)filla]. – Composto organico che costituisce il nucleo fondamentale della clorofilla e che sotto l’azione degli acidi, perdendo l’atomo di magnesio, [...] si trasforma in ezioporfirina ...
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statore1
statóre1 s. m. [dall’ingl. stator (der. del lat. stare), traduz. del ted. Ständer (der. di Stand «stato, posizione»), voce creata in opposizione a Läufer «rotore»]. – Nella tecnica, termine [...] porta apparecchiature varie di alimentazione e di scarico, di manovra e di controllo. Nelle macchine elettriche il termine è spesso usato per indicare il nucleo magnetico e gli avvolgimenti della parte fissa della macchina, in contrapp. al rotore. ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, [...] alla produzione di beni e servizî, anche nelle sue forme più semplici: i. domestica, attività di produzione svolta dal nucleo familiare (a volte con l’aiuto di dipendenti); i. a domicilio, lavorazione di materie prime fornite dall’imprenditore svolta ...
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dum-dum
locuz. usata come agg. [dal nome della città di Dum-Dum 〈dạm dạm〉 (nel Bengala occid.), dove questi proiettili furono fabbricati la prima volta nel 1890]. – Pallottole dum-dum: proiettili per [...] portatili (il cui impiego è stato proibito per il particolare effetto dilacerante), ai quali è stata asportata o sezionata l’incamiciatura anteriore in modo che, colpendo un bersaglio, il nucleo interno si deforma aumentando gli effetti vulneranti. ...
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pirosfera
pirosfèra s. f. [comp. di piro- e -sfera]. – In geologia, termine, non più in uso, con cui veniva indicata la parte della Terra sottostante alla litosfera, costituita dall’insieme del mantello [...] e del nucleo (cioè di quelle zone interne che in passato venivano chiamate sima e nife). ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello [...] di una superficie, che corrisponde in alcuni casi alla parte superiore in altri a quella anteriore: t. di una cometa, il complesso del nucleo e della chioma; la t. di una trave (più com. testata); del letto, la parte superiore, dove sta il guanciale ...
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nocciolo
nòcciolo s. m. [forse lat. nŭcleus «midollo, gheriglio», der. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. In botanica, lo strato più interno, legnoso, detto anche endocarpo, delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, [...] inseparabili e in assoluto accordo. 2. a. estens. Parte di congegno, di struttura, o d’altro, che ne costituisce il nucleo centrale; per es., la parte dell’acciarino, nelle antiche armi da fuoco portatili, che serviva a disciplinare il movimento del ...
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pirrolico
pirròlico agg. [der. di pirrolo] (pl. m. -ci). – In chimica organica, del pirrolo, che ha relazione col pirrolo: nucleo p., struttura pirrolica. ...
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antipiromani
agg. inv. Finalizzato a contrastare l’operato dei piromani. ◆ [tit.] Incendi / Nel Palermitano è già emergenza / Valderice, taglia antipiromani (Giornale di Sicilia, 3 luglio 2002, p. 1, [...] Luongo, comandante del gruppo territoriale di Roma. «Il pool antipiromani (composto dalla compagnia di piazza Dante e dal Nucleo Operativo) era da tempo sulle tracce dell’arrestato, che era stato notato più volte anche mentre rubava benzina dalle ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti e organizzati.
Anatomia
N. di un...
NUCLEO
Emilio SEGRE
Giuseppe LEVI
. Secondo il modello dell'atomo comunemente accettato, questo consta di una parte centrale, carica positivamente e con forte massa, intorno a cui si muovono gli elettroni, cariche negative di elettricità,...