pirrolo
pirròlo s. m. [dal ted. Pyrrol, der. del gr. πυρρός «rosso» (v. pirro-), col suff. -ol «-olo2»]. – Composto organico eterociclico, formato da un anello pentatomico di quattro atomi di carbonio [...] , e da cui si ricavano numerosissimi derivati, come, per es., intermedî di sintesi organiche, pigmenti, farmaci; il suo nucleo è presente in numerose sostanze di interesse biologico, quali l’ematina, i pigmenti biliari, la clorofilla, molti alcaloidi ...
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schizogonia
schiżogonìa s. f. [comp. di schizo- e -gonia]. – In biologia, tipico meccanismo di moltiplicazione del trofozoite di molti protozoi sporozoi in cui il nucleo si divide ripetutamente per mitosi; [...] segue una divisione cellulare multipla che dà luogo a degli agameti o merozoiti, i quali amplificano l’infezione nell’ospite ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] il valore di una grandezza fisica, le dimensioni di un corpo, una quantità, ecc.: l’o. di grandezza delle dimensioni del nucleo atomico è 10–15 metri; un reddito elevato, dell’o. di grandezza di centomila euro. e. In cristallografia, o. di un ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé [...] un n. o dei n.; la novità del poema ... consiste nella novità del n. e dello scioglimento della favola (T. Tasso). Anche, il nucleo della narrazione, intorno a cui si ordinano le varie vicende: è questa la situazione che forma il n. del romanzo; all ...
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motivo2
motivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; cfr. movente]. – 1. Stato d’animo, convinzione intellettuale, principio morale e sim. che, influendo sulla volontà, spinge ad agire in un determinato [...] la qual cosa: il tempo minaccia pioggia, motivo per cui prenderò l’ombrello. 2. a. Nella terminologia musicale, il nucleo dell’idea che, interamente definita, diviene tema, melodia, ecc.; talvolta, un disegno qualunque del tessuto musicale, anche se ...
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antiwriter
(anti-writer), agg. Che ha il compito di contrastare chi imbratta o fa scritte sui muri. ◆ si discute ancora sulla «taglia Albertini»: fino a un milione di multa per chi disegna, 500 mila [...] quando un writer venne ferito da un colpo alla testa dato con il calcio della pistola da un vigile urbano del nucleo speciale «antiwriter». (Angela Zocco, Repubblica, 1° giugno 2007, Bologna, p. XVII).
Derivato dal s. m. e f. inv. writer, di origine ...
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analizzatore
analiżżatóre s. m. [der. di analizzare]. – 1. (f. -trice) Chi analizza o compie un’analisi (per es., un’analisi chimica); persona esperta nell’analizzare: un acuto a. del cuore umano. 2. [...] In anatomia, il complesso costituito dalle terminazioni periferiche contenute nell’organo di senso, dal nervo sensoriale, dal suo nucleo di origine e dal rispettivo centro di proiezione corticale. 4. In informatica, macchina o programma che effettua ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine [...] più alla sua massa atomica, e che coincide con il numero totale di nucleoni (protoni e neutroni) che costituiscono il nucleo; m. critica, nelle reazioni nucleari a catena, la quantità minima di materiale fissile che, per una data configurazione del ...
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triazina
triażina s. f. [comp. di tri- e azina]. – In chimica organica, composto eterociclico azotato esistente in varie forme isomere, delle quali la più importante è quella simmetrica (s), in cui i [...] tre atomi di azoto si alternano con i tre gruppi CH. Questo nucleo e il corrispondente idrogenato sono presenti in diversi composti sintetici di interesse industriale: coloranti, resine, esplosivi, erbicidi (tra cui particolarmente nota l’atrazina), ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro [...] costituito da una successione, chiusa o quasi chiusa, di materiali ad alta permeabilità magnetica (per es., il nucleo ferromagnetico di un trasformatore elettrico). In elettronica e informatica: c. integrato, circuito i cui elementi (transistori ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti e organizzati.
Anatomia
N. di un...
NUCLEO
Emilio SEGRE
Giuseppe LEVI
. Secondo il modello dell'atomo comunemente accettato, questo consta di una parte centrale, carica positivamente e con forte massa, intorno a cui si muovono gli elettroni, cariche negative di elettricità,...