segmentario
segmentàrio agg. [der. di segmento]. – Relativo a un segmento, a segmenti; talora usato anche come sinon. di segmentale. In chirurgia, resezione s. (o segmentectomia), tipo di resezione del [...] passante per l’origine O (dette A e B le intersezioni della retta r rispettivam. con l’asse x e con l’asse y, i numeri p e q sono le misure con segno dei segmenti OA e OB); del tutto analoga è l’equazione s. del piano nello spazio tridimensionale. ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, [...] un segno particolare, per memoria, per controllo, per documento: s. la pagina, inserendo un segnalibro o sim.; s. i numeri estratti, nel gioco della tombola, mettendovi sopra fagioli, quadratini di plastica e sim.; s. con un paletto il punto in cui ...
Leggi Tutto
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo [...] di adesioni; ne ho ricavato un p. guadagno. Si riferisce invece alla posizione nella successione dei numeri l’espressione fare le ore p., o sim. (per cui v. ora2, n. 1 b). d. Con riferimento alla forza, all’intensità, all’importanza, alle conseguenze ...
Leggi Tutto
undicesimo
undicèṡimo agg. num. ord. [der. di undici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 11 (in cifre arabe 11°, in numeri romani XI): [...] , l’u. parte o, s. m., un u., ciascuna delle undici parti uguali in cui è stato diviso un intero (frazione indicata numericamente con l’espressione 1/11). 3. Come s. f., undicesima, in musica, intervallo di undici gradi, formato dall’unione di una ...
Leggi Tutto
undici
ùndici agg. num. card. [lat. ŭndĕcim, comp. di unus «uno» e decem «dieci»]. – Numero, successivo al dieci, composto di dieci unità più una, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 11, in [...] rimasti in u.; opera in u. volumi. In composizione con altri numerali: centoundici, undicimila, ecc. Come s. m., l’u., il numero 11: giocare l’u., puntare sull’u.; e sottintendendo un altro sostantivo (giorno, anno, ecc.): sono partito l’u. di marzo ...
Leggi Tutto
pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche [...] » (Tōrāh), e in ambiente giudaico-alessandrino «i cinque libri» (πεντάτευχος), indicati con i titoli Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio; riflesso e risultato di una tradizione orale e scritta di origini assai antiche, che per il nucleo ...
Leggi Tutto
cartulazione
cartulazióne (o cartolazióne; anche cartulatura o cartolatura) s. f. [der. di cartulare]. – Atto, effetto, modo del cartulare: provvedere alla c. di un codice, per lo più segnando numeri [...] progressivi sul recto di ciascuna carta ...
Leggi Tutto
nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il [...] . di due occhi grifagni (Manzoni). Nel gioco della roulette, il nero è una delle combinazioni possibili, in quanto la serie dei numeri è scritta sia su caselle rosse sia su caselle nere: puntare sul n. (o, come agg., sul 13 nero). b. In fitopatologia ...
Leggi Tutto
diciannovesimo
diciannovèṡimo agg. num. ord. [der. di diciannove]. – 1. Che, in una serie, viene dopo altri diciotto (in scrittura numerica 19°, in numeri romani XIX): essere il d. in una graduatoria; [...] una poltrona in d. fila. Per indicare il secolo, o l’ordine di successione di sovrani e pontefici, è più com. decimonono. 2. Con sign. partitivo e frazionario, la d. parte o, s. m., un d. (1/19), ciascuna ...
Leggi Tutto
diciassettesimo
diciassettèṡimo agg. num. ord. [der. di diciassette]. – 1. Che, in una serie, viene dopo altri sedici (in scrittura numerica 17°, in numeri romani XVII): nel d. secolo. 2. Con sign. partitivo [...] e frazionario, la d. parte o, s. m., un d. (1/17), ciascuna delle diciassette parti uguali in cui sia stato diviso un intero ...
Leggi Tutto
Quarto libro dell’Antico Testamento. Il titolo è traduzione letterale di quello della versione greca, ᾿Αριϑμοί, che in realtà significa piuttosto «censimenti». Gli Ebrei lo chiamano dalla prima parola Wa-yĕdabbēr «e disse», o più comunemente...
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...