numeronùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] in una serie (n. d’ordine): la sua sedia è il n. 15 della terza fila. In usi assol., seguito dal nome del numero, quando si consideri il numero in sé, come ente astratto, non riferito a oggetti: il n. 5, il n. 11, il n. 999, ecc.; si ritiene che il ...
Leggi Tutto
numero
1. MAPPA Un NUMERO è un elemento astratto che rappresenta un insieme ben preciso di unità; serve a contare, e quindi a indicare la quantità di qualcosa o il posto che questo occupa all’interno [...] ogni singola esibizione (un n. che riscuote successo).
Parole, espressioni e modi di dire
dare i numeri
fare numeronumero di telefono
passare nel numero dei più
Citazione
Aveva un solo cruccio: essere nato con i piedi piccoli pur essendo di altezza ...
Leggi Tutto
portabilita del numero
portabilità del numero (portabilità dei numeri), loc. s.le f. Possibilità offerta ai clienti di telefonia mobile di passare da un gestore a un altro, continuando a conservare invariato [...] italiani rende il nostro mercato «il più ampio dell’Ue e uno dei più grandi al mondo». Merito anche della portabilità dei numeri, come evidenziato dai 14 milioni di schede trasferite da un gestore all’altro dal 2002 (4,1 milioni solo lo scorso anno ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come [...] tecn. e scient., grado di l., locuz. usata con varî sign.: in termodinamica, è sinon. di varianza, per indicare il numero dei parametri caratteristici che si possono far variare senza turbare l’equilibrio di un sistema e quindi senza cambiare il ...
Leggi Tutto
frequenza
1. MAPPA Il termine FREQUENZA indica la caratteristica di quello che accade o si ripete spesso (paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; una f. impressionante [...] pulsazioni al minuto; l’elevata, scarsa f. delle corse di una linea tranviaria). Il termine può indicare anche la presenza più o meno numerosa e regolare di cose in un luogo (ho notato un’alta f. di bar in questa città). 3. MAPPA Frequenza è anche il ...
Leggi Tutto
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un [...] ; l’addendo a si chiama la parte reale, l’addendo i b la parte immaginaria, b è il coefficiente dell’immaginario. b. Numero che si riferisce a misure non decimali (per es., le misure di angoli in unità sessagesimali, le misure di tempo in ore, minuti ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra [...] all’avversario di rispondere; non trovare la misura. Espressioni analoghe sono in uso anche nel pugilato. b. Nella metrica classica, il numero e la disposizione dei tempi di una unità metrica (sinon. quindi generico di metro o piede); più spesso, il ...
Leggi Tutto
QUANTITÀ
1. MAPPA La QUANTITÀ è la proprietà per cui un elemento o un gruppo di elementi possono essere misurati o contati, ed espressi attraverso un numero. La parola ha quindi un significato affine [...] dato una q. di preoccupazioni). Il termine ha anche alcuni significati tecnici e specifici: 3. in matematica, indica genericamente un numero, un’espressione algebrica o anche una funzione; 4. in linguistica, si usa in riferimento a un suono o a una ...
Leggi Tutto
wangiri (Wangiri) s. m. inv. Truffa attuata attraverso chiamate telefoniche, provenienti da numeri esteri sconosciuti, al fine di addebitare all’utente servizi telefonici non forniti oppure attivare canoni [...] agg.le, sempre posposto. ◆ Un fischio perentorio che viene dal cellulare. Apri e leggi sul display «chiamata persa». C'è il numero telefonico di uno sconosciuto e tu d'istinto richiami. Errore. Ti arrivano all'orecchio solo voci confuse. Ed è la tua ...
Leggi Tutto
quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il [...] resto di 2, oppure 3,3 con il resto di o,2, ecc., fermo restando che, in ogni caso, il resto deve essere un numero non negativo minore del divisore; naturalmente, nell’es. precedente, si potrà anche scrivere 20: 6 = 10/3). Il termine è usato, più in ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...
Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia tracciano spesso un quadro parziale...