nielsbohrio
‹niilsbòrio› s. m. [dal nome del fisico danese Niels Bohr (1885-1962)]. – Nome proposto inizialmente per l’elemento chimico transuranico di numero atomico 105, ora chiamato hahnio, e poi [...] proposto (con simbolo Ns), ma ancora non accettato ufficialmente, per l’elemento transuranico di numero atomico 107; di tale elemento sono noti due isotopi, instabili, con numero di massa 261 e 262, ottenuti nel 1981. ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i [...] (fu detto anche cavallata, tassa delle lance, tassa della cavalleria, diaria). 3. Usi analogici: a. Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, che raffigura, su un piccolo piedistallo, la testa e il collo d’un cavallo; ha un ...
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cinquanta
agg. num. card. [lat. *quinquanta, da *quinquàginta, *cinquàginta per il lat. class. quinquaginta], invar. – Numero formato da cinque volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe [...] aver passato i c., dopo i c., e sim. Con valore approssimativo o indeterminato: gliel’avrò detto c. volte, molte volte, un gran numero di volte. In composizione, cinquantuno, cinquantadue, ecc.; cinquantamila; centocinquanta, duecentocinquanta, ecc. ...
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inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: [...] è il cambiamento di stato i. della fusione. c. In matematica, con riferimento a un numero k, diverso da zero, numero i. o reciproco (o, come s. m., l’inverso), il numero che, moltiplicato per k, dà come prodotto l’unità: sarà cioè uguale a 1/k ...
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oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo [...] dell’o., gioco di società nel quale uno dei giocatori svolge il ruolo della sibilla, distribuendo ai presenti un certo numero di fogli di carta su ciascuno dei quali viene scritta dai presenti una domanda; ritirati i fogli, la sibilla scrive risposte ...
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reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a [...] del movimento delle sostanze che prendono parte alla reazione, in r. continui, discontinui e semicontinui; a seconda del numero delle fasi presenti, in r. omogenei ed eterogenei; a seconda delle condizioni operative, in r. adiabatici isotermi, a ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] l’applicazione nei diversi settori dell’economia; paesi in via di sviluppo, espressione con cui si designa un elevato numero di paesi (soprattutto del cosiddetto Terzo Mondo, e in passato anche quelli produttori di petrolio, materie prime e manufatti ...
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goccia
góccia s. f. [der. di gocciare] (pl. -ce). – 1. a. Piccolissima quantità di liquido, di forma tondeggiante, che si distacca dalla massa del liquido stesso o si forma per lenta aggregazione di [...] b. In architettura, sono dette gocce nella trabeazione dorica i piccoli cilindri o coni pendenti da un listello in numero di sei in corrispondenza a ogni triglifo sotto il coronamento dell’epistilio, e anche i piccoli rilievi circolari che costellano ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] diviso un intero: siamo in tre, e perciò a ognuno spetta la t. parte. Come sost., nelle espressioni frazionarie un t., due t. (numericamente 1/3, 2/3): quant’è un t. di 36?; un t. del guadagno, del reddito, dell’incasso; erano presenti quasi due t ...
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tredici
trédici agg. num. card. [lat. trēdĕcim, comp. di tres «tre» e decem «dieci»]. – 1. Numero composto di dieci unità più tre, che nella successione dei numeri naturali segue immediatamente il 12, [...] ., al plur., i t., le schedine vincenti, o i vincitori); dal campionato 2003-04 il gioco è stato modificato e il numero di partite in pronostico portato a 14; l’espressione è passata poi a indicare genericam. un colpo grosso di fortuna: ha trovato ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...
Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia tracciano spesso un quadro parziale...