prevalenza
prevalènza s. f. [dal lat. tardo praevalentia, der. di praevalere «prevalere», praevalens -entis «prevalente»]. – 1. Il prevalere, l’essere prevalente; la condizione di ciò che ha più forza, [...] , con prevalenza di: la spiaggia è esposta a tutti i venti, con p. del maestrale. 2. In statistica medica, il numero dei casi di una malattia, o di un qualsiasi evento morboso, verificatisi in una determinata popolazione in un determinato periodo. 3 ...
Leggi Tutto
verso4
vèrso4 s. m. [dalla locuz. lat. folio verso «sulla parte posteriore del foglio»]. – Nello studio e nella descrizione dei rotoli di papiro e degli antichi codici, la parte posteriore di un papiro, [...] non per pagine: carta 44v (o 44v). Nell’uso librario moderno il verso è la pagina pari, cioè segnata con un numero pari, che in tipografia si chiama volta (in opposizione a bianca). Per estens., il termine è adoperato per indicare la parte posteriore ...
Leggi Tutto
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa [...] diritto commerciale ha perduto la sua fisionomia autonoma. 2. estens. a. Sistemazione ordinata e coerente di un determinato numero di regole o norme; in alcune discipline (statistica, sociologia, ecc.), riduzione a un determinato schema, secondo un ...
Leggi Tutto
strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, [...] antistrofe ed epodo, nella lirica dorica e nella poesia corale; la s. moderna, caratterizzata di norma dalla rima e dal numero di versi (terzina, quartina, sestina, ottava o stanza, ecc., di tre, quattro, sei, otto, ecc., versi); s. alcaica, saffica ...
Leggi Tutto
pacchetto1
pacchétto1 s. m. [dim. di pacco, che in alcuni usi tecnici ricalca l’ingl. packet, e in qualche caso anche pack o package]. – 1. a. In genere, piccolo pacco: portare, consegnare, spedire un [...] tipo di caricatore per armi da fuoco, dotato di molla elevatrice. P. di caricatori, confezione consistente in un piccolo numero di caricatori conservati in un involucro di cartone o di materia plastica per assicurare una migliore conservazione delle ...
Leggi Tutto
allargare
v. tr. e intr. [der. di largo] (io allargo, tu allarghi, ecc.). – 1. tr. Rendere più largo, più ampio: a. una piazza, una strada, un fóro, un vestito stretto; estens., a. le braccia, aprirle, [...] ’animo, che confortano; a. il freno, dare maggiore libertà; con il sign. di ampliare, estendere: a. il voto, estendere il diritto di voto a un maggior numero di cittadini: a. il voto ai cittadini extracomunitari; a. il governo, estendere a un maggior ...
Leggi Tutto
iscrivere
iscrìvere v. tr. [dal lat. inscribĕre, comp. di in-1 e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere (o anche disegnare, incidere) dentro una figura o sopra una superficie; con [...] inscrivere, soprattutto nel linguaggio della geometria. 2. Nell’uso com., scrivere il nome di una persona o d’una cosa nel numero d’altre persone o cose, includere in un elenco, far segnare tra i soci, tra i partecipanti, tra i frequentatori, ecc ...
Leggi Tutto
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: [...] ingenua degli i., v. ingenuo, n. 1 c). In partic.: i. finito, che contiene un numero finito di elementi; i. infinito, se, togliendo da esso un numero finito qualunque di elementi, esso continua tuttavia a contenerne (è tale ogni insieme che non possa ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] domani, a t. giovedì prossimo, a t. il 30 aprile. b. Con sostantivi plur., o di valore collettivo, indica la pienezza del numero, la totalità degli elementi considerati: t. gli uomini, t. i cittadini di Bari, t. i miei parenti, t. i mobili della casa ...
Leggi Tutto
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che [...] dalla g. di luce a fibra ottica, più brevemente detta fibra ottica (v. fibra, n. 5 b). i. Nella tecnica fotografica, numero g., valore numerico che costituisce un indice della potenza di un flash: la distanza (in metri) alla quale questo fornisce un ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...
Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia tracciano spesso un quadro parziale...