molto
mólto agg., pron. e avv. [lat. mŭltus agg., mŭltum avv.]. – 1. agg. Indica in genere quantità o numero notevole, e si contrappone direttamente a poco. Quindi, unito a un sost. sing., che è in grande [...] raccolto m. grano; è caduta m. neve; m. fumo e poco arrosto, frase proverbiale (v. arrosto). Con sost. plur., in gran numero, numerosi: m. persone; m. insetti; m. difficoltà; ha guadagnato m. soldi; ha m. difetti; te l’ho detto m. volte; per m ...
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antiprisma
s. m. [comp. di anti-1 e prisma] (pl. -i). – In geometria, a. archimedeo, poliedro delimitato da due poligoni regolari uguali (non triangoli) aventi un numero qualunque di lati, e da un numero [...] di triangoli doppio di quello dei lati dei poligoni; è detto anche prisma storto ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o [...] di una legge, di una lettera ufficiale, di un documento e sim.), i dati essenziali e necessarî per l’identificazione, cioè il numero, la data, i nomi, ecc.: fornire gli e. di una polizza; con riferimento a persona, i dati identificativi personali. d ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano [...] indica addizione, preposto indica invece sottrazione, per cui VI = 6, XII = 12, mentre IV = 4, IX = 9, ecc.); vale anche come numero ordinale: I = 1°, primo, II = 2°, secondo, ecc. In chimica, I è simbolo dell’elemento chimico iodio; come prefisso, i ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- [...] usata nei telescopî a montatura equatoriale, in cui l’immagine viene rinviata lungo l’asse del telescopio per mezzo di un certo numero di specchi piani con gli stessi vantaggi del telescopio Nasmyth; t. Schmidt 〈šmit〉 (dal nome dell’ottico ted. B. V ...
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distintivo
agg. e s. m. [der. di distinguere, distinto]. – 1. agg. Atto a distinguere: segno d., caratteri distintivi. In linguistica, carattere d. (o tratto pertinente), di un fonema e in genere di [...] codice); anche, colore, emblema o sigla che ogni armatore mette sulle sue navi per distinguerle. Nella marina militare, sigla o numero che ogni unità minore porta sui fumaioli o sulla murata, a prua, per riconoscimento; d. di squadra, bandiera o, più ...
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pensare
v. tr. e intr. [dal lat. pensare, intens. di pendĕre «pensare»; cfr. pesare] (io pènso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Con uso assol., e sign. generico, esercitare l’attività del pensiero, [...] p. la mia gioia, il mio dispiacere, la mia sorpresa; pensa se non ci sarà già andato lui!; con sign. proprio, pensa un numero, sceglilo e fissalo nella mente, senza dire quale sia. b. Più com. l’uso trans. con un sost. o pron. neutro: ho pensato ...
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ricorsivo
agg. [der. di ricorrere]. – In matematica e in logica matematica, sinon. di ricorrente (nel sign. 3 c); in partic., nella teoria della ricorsività, funzioni r. primitive, quelle che si possono [...] formulati con un esplicito riferimento a sé stessi; per es., nel calcolo del fattoriale di un numero intero positivo n (definito come il prodotto di tutti i numeri interi da 1 a n), è ricorsiva una procedura dal nome simbolico di fattoriale, definita ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione [...] dimensionale (fra la larghezza e l’altezza dell’immagine), la frequenza di immagine (cioè il numero di immagini complete trasmesse al secondo) e il numero di righe d’analisi. ◆ Avv. (poco com.) televiṡivaménte, per quanto concerne la televisione, o ...
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emocromocitometrico
emocromocitomètrico agg. [comp. di emo-, cromo-, cito- e -metrico] (pl. m. -ci). – Che riguarda la determinazione dell’emoglobina e il conteggio degli elementi figurati del sangue: [...] e. (ma più com. abbrev., emocromo), ricerca di laboratorio che mira a determinare il contenuto in emoglobina del sangue, il numero dei globuli rossi contenuti in un mm3 di sangue, la quantità media di emoglobina contenuta in un globulo rosso, il ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...
Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia tracciano spesso un quadro parziale...