ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, [...] ) dove in alcuni giorni della settimana, sotto la vigilanza di una commissione e seguendo una procedura automatizzata, vengono estratti a sorte 5 numeri su 90: giocare un terno su tutte le r., sulla r. di Venezia. 4. R. della fortuna (o della Fortuna ...
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diciotto
diciòtto agg. num. card. [lat. dĕcem ŏcto], invar. – Numero composto di dieci più otto unità (in cifre arabe 18, nella numerazione romana XVIII): d. chilometri; avere diciott’anni. Come s. m., [...] il numero 18: puntare sul d., prendere d. all’esame (universitario); e sottintendendo un altro sostantivo (giorno, anno, ecc.): la partenza è rinviata al d. del prossimo mese; è accaduto nel ’18 (per es., con riferimento al 20° sec., nel 1918); a ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] deve avere un agente per produrre un determinato effetto. In matematica, v. assoluto, il valore che si attribuisce a un numero relativo n prescindendo dal suo segno positivo o negativo, di norma indicato col simbolo |n|. In logica matematica, v. di ...
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unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; [...] u., di un giornale o di una rivista che non si pubblica periodicamente ma una volta soltanto (o anche numero fuori serie, dedicato interamente a uno specifico argomento); atto u., opera teatrale non suddivisa (generalmente per la sua brevità) in ...
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mendelevio
mendelèvio s. m. [lat. scient. Mendelevium, così chiamato (1955) in onore del chimico russo D. I. Mendeleev (1834-1907)]. – Elemento transuranico artificiale, di numero atomico 101 e simbolo [...] Md; se ne conoscono attualmente una quindicina di isotopi, tutti instabili (per lo più presentano radioattività alfa), con numero di massa tra 247 e 260, il primo dei quali, con periodo di dimezzamento di circa 30 minuti, fu ottenuto bombardando ...
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ciac
ciàc (o ciàk) s. m. [voce onomatopeica]. – Nella tecnica della ripresa cinematografica, tavoletta sulla quale sono scritti il titolo del film in ripresa, il nome del regista, il numero progressivo [...] battere contro la tavoletta, a breve distanza dall’obiettivo, da un incaricato che pronuncia altresì a voce alta il numero della scena; l’immagine di questo sulla pellicola e il rumore dell’asta così registrati facilitano la sincronizzazione fra ...
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ridurre
(ant. redurre, ridùcere, redùcere) v. tr. [lat. redūcĕre «ricondurre», comp. di re- e ducĕre «condurre»] (coniug. come addurre). – 1. Ricondurre, far tornare al luogo di partenza, oppure al luogo [...] . la velocità nei pressi delle scuole. Usi e sign. tecn. e scient.: a. In marina, r. la velatura, diminuire il numero di vele bordate. b. Nella tecnica del disegno e nelle sue applicazioni, r. un disegno, una pianta, una carta topografica, riprodurli ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o [...] del dieci, del cinquanta per cento, ecc.; r. degli armamenti, v. disarmo; in maglieria, r. dei punti, la diminuzione del numero dei punti che si stanno lavorando, effettuata sul diritto o sul rovescio del lavoro; in araldica, r. delle pezze onorevoli ...
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seguito
séguito s. m. [der. di seguitare]. – 1. Il seguire, l’inseguire; soltanto nelle locuz.: cani da s., cani da caccia addestrati a scovare e inseguire la selvaggina, e in partic. lepri e volpi; [...] pubblicato il s. del romanzo a puntate; hai poi visto il s. dello sceneggiato in televisione?; il s. al prossimo numero, formula con cui, nei romanzi pubblicati a puntate su giornali e periodici, i lettori sono avvertiti che la narrazione continuerà ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, [...] Per la funzione che il sistema nervoso, di cui i nervi sono parte integrante, ha nelle reazioni emotive, il termine appare in numerose locuz. d’uso assai frequente e di sign. vario: essere forte, saldo di nervi, avere i n. d’acciaio, essere capace di ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...
Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia tracciano spesso un quadro parziale...