cottimo /'kɔt:imo/ s. m. [prob. dal lat. quotŭmus "quale?, di qual numero?"]. - (giur.) [retribuzione determinata in base alla quantità del lavoro prodotto, anziché alla sua durata, ed il lavoro stesso [...] retribuito con tale sistema: lavorare a c.] ≈ Ⓖ forfait ...
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covata s. f. [part. pass. femm. di covare]. - 1. a. (zoot.) [uova deposte e covate nel nido dagli uccelli] ≈ figliata, nidiata. b. (estens.) [insieme dei piccoli dischiusi dopo ogni incubazione] ≈ pulcini. [...] 2. (fig., scherz.) [grande numero di figli: una bella c. di marmocchi] ≈ figliolanza, nidiata, prole. ...
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speciale [dal lat. specialis, der. di species "specie" e, come s. m., traduz. dell'ingl. special]. - ■ agg. 1. [che è proprio di un ristretto numero di persone o cose: i caratteri s. di una popolazione] [...] ≈ caratteristico, individuale, originale, particolare, peculiare, proprio, singolare, specifico, tipico. ↑ esclusivo, unico. ↔ comune, generale, generico. 2. (estens.) a. [che è fuori dell'ordinario: un ...
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arretrato [part. pass. di arretrare]. - ■ agg. 1. [situato indietro: fermarsi in posizione a.] ≈ retrostante. ↔ antistante. 2. (fig.) a. [rimasto indietro rispetto allo sviluppo e al progresso: popolazioni [...] e sim., ancora da smaltire: lavoro a.] ≈ inevaso. ↔ evaso, sbrigato, smaltito. d. [di pubblicazione uscita precedentemente all'ultimo numero: richiedere l'invio di un fascicolo a.] ≈ anteriore, passato, precedente, vecchio. ■ s. m. [spec. al plur ...
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arrotondare [der. di rotondo, col pref. a-¹] (io arrotóndo, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rendere rotondo o più rotondo: a. uno spigolo] ≈ (lett.) ottundere, smussare. ↔ acuminare, aguzzare. 2. (fig.) a. [sostituire [...] un numero con un altro di valore approssimato per eccesso o per difetto: a. una somma] ≈ [con uso assol.] (fam.) fare cifra tonda. ‖ ritoccare. b. [rendere un po' più cospicue le proprie entrate con guadagni supplementari: a. lo stipendio] ≈ ...
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cruciverba /krutʃi'vɛrba/ s. m. [comp. del lat. crux -ucis "croce" e verba "parole"], invar. - (gio.) [gioco enigmistico consistente nel trovare, coll'aiuto di definizioni date, un certo numero di parole [...] da collocare orizzontalmente e verticalmente in un reticolato] ≈ parole crociate (o incrociate) ...
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idea /i'dɛa/ s. f. [dal gr. idéa, propr. "aspetto, forma, apparenza"]. - 1. a. (filos.) [rappresentazione mentale di un ente reale o astratto: i. di Dio, dell'universo; i. del bello] ≈ concetto, immagine, [...] in testa strane i.). Pensiero è un termine apparentemente molto vicino a i., ma può essere considerato suo sinon. soltanto in un numero ridotto di contesti, mentre il più delle volte ha sign. o più generali o più specifici. Per es., quando si parla ...
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spiegamento /spjega'mento/ s. m. [der. di spiegare]. - 1. (ant.) [il chiarire ciò che è difficile da comprendere, anche con la prep. di] ≈ [→ SPIEGAZIONE (1. a)]. 2. a. (milit.) [azione tattica mediante [...] o di reparti di polizia: s. di forze] ≈ concentrazione, schieramento. ↔ ripiegamento, ritiro. ↑ dispersione. c. (fig.) [il mettere in mostra con sfoggio un gran numero di persone o di cose: nella sala c'era un vistoso s. di camerieri] ≈ schieramento. ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...
Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia tracciano spesso un quadro parziale...